ACQUEDOLCI: liquami fognari in c.da Pianelle

Mare inquinato: ecco perchè le acque sono invase da Escherchia coli ed Enterococchi intestinali.
13 luglio ore 15,00 ecco cosa accade in contrada Pianelle ed ecco perchè il mare è inquinato. 
Purtroppo nessuno interviene per eliminare la causa dell'inquinamento. 
(nell'immagine il cartello di divieto, apposto il 10 luglio, vieta la balneazione)
Liquami a cielo aperto. ASP di Messina rileva batteri patogeni dall'inizio del Nuovo Lungomare fino a 100 metri ovest rispetto alla Stazione Ferroviaria.
Proprio sotto la Pineta Comunale dove un tempo sfociava il torrente "Acquedolci", si riversano in mare ogni mattino le acque di fogna.
Dal giorno in cui è stata emanata l'ordinanza (il 3 luglio) non si osserva nessun provvedimento concreto da parte del sindaco -suprema autorità sanitaria locale, diretto a risolvere quella che può essere definita come una emergenza igienico-sanitaria che è fonte di pericolo per la salute pubblica. Purtroppo va rilevata la totale assenza dell' assessore con delega alla Sanità, Francesca Reitano, che non sembra che si stia interessando al problema. Nel frattempo ogni mattina questi liquami invadono la spiaggia e giungono in mare alimentando e rafforzando le colonie batteriche di Escherchia coli ed Enterococchi intestinali. Dopo l'una il flusso fognario si arresta e rimane un lago putrido e la spiaggia invasa da residui organici.Un vero e proprio disastro per il nostro bellissimo mare e per la sua fauna marina che si contamina e muore. Gli acquedolcesi  pagano le bollette dell'acqua e pagano anche una somma, pari al doppio rispetto al Canone Acqua, riferita a "Fogna e depurazione"... Ma dov'è la depurazione?
Questi liquami putridi sono responsabili della "fecalizzazione" delle acque e questa contaminazione del mare continua anche 10  giorni dopo l'ordinanza emessa dal vicesindaco. Ecco la situazione disastrosa della spiaggia in contrada Pianelle, dove un tempo sfociava il Torrente Acquedolci e la spiaggia era una delle più belle della costa. 
Le immagini esclusive sono state scattate nel primo pomeriggio di giorno 13 luglio 2015 a quasi un mese dalle rilevazioni dell'ASP di Messina, effettuate il 18 giugno.
Circa 20 metri di spiaggia sono invase da una strana fanghiglia e alghe verdi che emettono odore nauseante. In realtà sono "nursery"  per pericolose colonie batteriche patogene per l'uomo.
Gli esperti avvertono: attenzione a bambini, anziani e donne incinte. Si rischia Meningite, Gastroenterite, Peritonite, Diarrea, infezioni delle basse vie urinarie e salmonella.

Dalle analisi effettuate su campioni  di acque prelevate in data 18 giugno, emerge un forte inquinamento che conferma che è in atto la "fecalizzazione" delle acque del tratto di mare che collega c.da Buffone a c.da Barranca Mare.Il punto di maggiore inquinamento è rilevato in  direzione della Stazione Ferroviaria che si trova a circa 40 metri ad est  rispetto allo scarico fognario  che abbiamo  fotografato. E' ipotizzabile  che la contaminazione sia più estesa e sia condizionata dalla correnti marine. La positività alle analisi rileva un forte inquinamento e rappresenta un indice che fa supporre che possano essere presenti altri patogeni (ad es Salmonella) che si trasmettono attraverso le feci e le acque contaminate. 


Un intenso odore di fogna e un enorme "lago" di acque nere...andiamo via nauseati e con un nodo alla gola... 
...perchè fa male osservare questo danno all'ambiente, un grave oltraggio al nostro bellissimo mare.


(E.C.)




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