Telgate

La chiesa di San Giovanni e le vestigia del magnifico Castello Marenzi sono i principali punti di interesse di Telgate

Storia

Il centro di Telgate era già noto in epoca romana quando, situato sulla strada di collegamento tra le città di Brescia e Milano, poteva vantare una stazione per il cambio dei cavalli dei viaggiatori. Tuttavia i primi documenti scritti che attestano l’esistenza del paese risalgono all’anno 830, quando vengono menzionate le chiese del paese.

Nel 1156, in pieno Medioevo, nella chiesa di San Michele, di cui oggi non resta più nulla, venne firmata la tregua tra bergamaschi e bresciani, che si erano precedentemente affrontati nella sanguinosa battaglia delle Grumore. Bisognò però aspettare un altro trattato di pace, firmato nella locale chiesa di San Pietro nel 1198 dagli stessi contendenti, per riportare la tranquillità nel paese.

In questo periodo tennero corte in Telgate i componenti dell’antica e nobile famiglia dei Vavassori, divenuti signori del castello, ai quali subentrarono nel 1387 i nobili Marenzi che compirono anche lavori di consolidamento e di ristrutturazione all’intera opera di fortificazione, convertendo parte dell’antico castello in signorile abitazione. I Marenzi furono signori di Telgate fino al 1440, anno in cui il duca di Milano Filippo Maria Visconti (1412 – 1447) conferì loro il titolo di conti di Telgate e di Tagliuno.

La tranquillità continuò nei secoli seguenti anche grazie all’avvento della dominazione della Repubblica di Venezia. Nel 1797, dopo l’avvento di Napoleone e della Repubblica Cisalpina, il paese fu aggregato al comune di Grumello del Monte, venendo quindi ridotto al ruolo di frazione.

Con l’annessione al Regno Lombardo-Veneto, Telgate recuperò la sua autonomia, anche se le principali direttrici commerciali vennero deviate verso la Valcalepio, lasciandogli il ruolo di piccolo e tranquillo centro agricolo.

Da vedere

Castello Marenzi

Chiesa di San Giovanni

Link utili

Comune di Telgate