Milano, 15 aprile 2015 - 10:52

La provincia perde due comuni: Valvestino e Magasa saranno trentini

Il consiglio regionale ha votato la mozione che potrebbe consentire ai piccoli comuni sparsi di aggregarsi alla regione a statuto speciale

di Redazione Online

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La provincia di Brescia potrebbe presto perdere due Comuni. Con 45 favorevoli e 12 astenuti, il consiglio regionale della Lombardia ha approvato la mozione che consente il passaggio dei comuni sparsi di Valvestino, 212 residenti, e Magasa, nota per i fienili di Cima Rest e che conta 141 abitanti, dalla provincia di Brescia a quella di Trento. Un giorno storico che conferma il referendum del 2008, per il deputato trentino del Patt Mauro Ottobre: «Oggi è finalmente emersa la volontà politica della Regione lombarda verso il distacco dei comuni di Valvestino e Magasa, storicamente affini con Trentino Alto-Adige. Ora sarà più facile approvare la proposta di legge costituzionale per l’aggregazione di tali comuni nella Regione a Statuto speciale». Nel merito è intervenuto il primo firmatario e vice capogruppo della Lega Nord, Fabio Rolfi. «Abbiamo presentato questa mozione per dare seguito alle legittime richieste provenienti da due comunità. Gli abitanti di Valvestino e Magasa si sono infatti espressi nel 2008 con referendum per l’adesione alla Provincia di Trento. Le ragioni di questa scelta vanno ricercate anzitutto nella storia e nella tradizione: questi due comuni hanno fatto parte del Trentino dal 1185 fino al 1934, anno in cui il regime fascista, coattamente, decise l’annessione alla Provincia di Brescia» Ancora oggi il catasto, l’ufficio del libro fondiario e l’amministrazione della giustizia
dipendono dalla Provincia di Trento.

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