8 ottobre 2016

Step #1 - DEFINIZIONE

Il blu oltremare è uno dei pigmenti inorganici del blu e può essere sintetico o naturale.
Pigmenti blu.

Naturale


Oltremare è l'antico nome del minerale lapislazzuli passato poi a designare un colore azzurro intenso ottenuto macinando e lavando la pietra lapislazzuli.

Il nome blu oltremare non si riferisce, come si potrebbe pensare, a una determinata colorazione marina. Deriva dal latino ultramarinus, letteralmente "al di là del mare", ed è riferito al fatto che il lapislazzuli, che veniva estratto nel vicino Oriente, attraversava il mare per arrivare in Europa.

È impiegato sia in miniatura sia in pittura.
Era il più bel blu usato dai pittori rinascimentali ed è rimasto estremamente costoso finché nel 1826 non si è scoperto un modo per ottenerlo sinteticamente.


Artificiale


Il termine indica anche un colorante minerale (detto, infatti, oltremare artificiale) che si ottiene per calcinazione di una miscela di caolino, silice, zolfo, carbonato sodico, carbone e colofonia (vedi step#14). È una polvere finissima la cui colorazione si deve allo zolfo.

È impiegato in pittura e in tintoria: nella preparazione di colori a olio e ad acquerello, per tingere la carta, per la fabbricazione d’inchiostri, nella stampa dei tessuti, e così via.


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