Punti di interesse sul territorio
Chiesa di San Secondo
Le prime testimonianze della Parrocchia di Vallo risalgono alla metà del 1400. L’attuale Chiesa, la cui costruzione iniziò nel 1669, è in stile barocco-romano e al suo interno si trovano una statua della Madonna Immacolata, opera dei F.lli Clemente di Torino (1736) ed un dipinto raffigurante San Giovanni Battista e San Secondo inginocchiati ai piedi della Madonna che porta in grembo Gesù Bambino. Dall'anno 2004 è arricchita dalla presenza delle spoglie della Venerabile Maria Orsola Bussone (1954 – 1970).
L'edificio è stato oggetto di ampliamento a partire dall'inizio del 1900: furono demolite l’antica facciata ed il corpo centrale, ad eccezione dell’abside e delle due sacrestie e venne ricostruita, ampliandola, con una navata centrale e 4 cappelle laterali (foto: Comune di Vallo Torinese).
- La pagina del Comune di Vallo Torinese dedicata alla chiesa di San Secondo
- Ulteriori informazioni sulla guida "Le Terre di Margherita" - itinerari artistici (pdf 14 MB) (pag. 57).
La Cappella di San Rocco
L'epidemia di peste bovina, che flagellò il regno sabaudo nella prima metà del 1700, risparmiò in parte la comunità di Vallo, che, in segno di gratitudine, eresse, all’inizio del sentiero che conduce alla montagna, la cappella campestre dedicata a San Rocco. Da questa parte il sentiero che conduce al Passo della Croce.
Il Passo della Croce
Il sentiero del Passo della Croce è stato utilizzato fin dall'antichità come collegamento tra la Val Ceronda e la Valle di Viù.
In corrispondenza del valico sorgono una croce ed una statua della Madonna, nonché un punto di appoggio costruito nel 2003 che permette di trovare riparo in caso di maltempo (foto: Comune di Vallo Torinese).