6d1_0084Passa in rassegna la prima edizione del primo Treno Storico Letterario del Kaos sulla ferrovia “Catania – Porto Empedocle”, organizzato da Fondazione FS italiane e Ferrovie Kaos. E’ stata una giornata davvero intensa che ha coinvolto oltre 300 viaggiatori, facendo registrare il tutto esaurito a bordo. Il convoglio è partito dalla stazione di Catania C.le alle 8.10 del mattino, in lieve ritardo rispetto alla tabella di marcia per consentire agli operativi di Ferrovie Kaos di completare le procedure di incarrozzamento dei viaggiatori e la relativa accoglienza a bordo. Dopo aver percorso la bellissima campagna siciliana, attraversando Enna, Villarosa, Caltanissetta e Canicattì, il convoglio ha raggiunto la stazione di Racalmuto, città natale di Leonardo Sciascia e quindi la vicina Grotte.

Qui la locale amministrazione comunale, guidata dal sindaco Paolo Fantauzzo, ha voluto omaggiare Ferrovie Kaos con una targa ricordo, festeggiando anche il passaggio del treno storico di Fondazione Fs Italiane nel centro agrigentino, che vanta una gloriosa tradizione ferroviaria. Da Grotte il treno ha celermente raggiunto Agrigento Bassa e quindi ha concluso la sua corsa alla ottocentesca stazione di Porto Empedocle C.le, percorrendo la Ferrovia dei Templi.  (nella foto di Francesco Virgillito l’arrivo)

I viaggiatori hanno avuto modo di visitare la città del commissario Montalbano, di gustare pietanze tipiche presso i ristoranti cittadini e di visitare la stazione ferroviaria centrale, oggi sede operativa di Ferrovie Kaos e bene di archeologia industriale riconosciuto universalmente. La marcia del treno è ripresa alle 16, dopo le manovre in stazione. Destinazione, la valle dei templi di Agrigento: raggiunta la fermata del Tempio di Vulcano, i viaggiatori hanno cosi avuto modo di effettuare una escursione guidata all’interno del Giardino della Kolymbetra, bene del FAI unico nel suo genere. Al tramonto i viaggiatori hanno fatto ritorno al treno tra le rovine dell’antica Akragas, e ripreso il viaggio verso la stazione di origine.

E’ stata senza dubbio una giornata riuscita: siamo fieri di avervi fatto vivere una esperienza nuova, a bordo del treno storico, e di avervi fatto innamorare delle nostre bellezze paesaggistiche, nonchè delle nostre “meraviglie ferroviarie”: stazioni, binari, locomotori e carrozze senza tempo che raccontano 140 anni di vita siciliana. In molti ci hanno chiesto se in futuro organizzeremo altri eventi ferroviari del genere: per ogni informazione in proposito vi invitiamo a seguirci sul nostro sito istituzionale e sulla nostra pagina ufficiale Facebook.

A questo link è possibile ammirare alcune foto scattate da Francesco Virgillito e Marco Crimi.