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Situato nella conca a nord del Lago di Varese, il suo territorio si estende dalla cima del Campo dei Fiori sino alla pianura attraversata dalla provinciale per Laveno. E' centro residenziale, privo di insediamento industriali, sede del Golf Club Varese. Come tutti i paesi sorti lungo la direttrice Varese-Laveno, vanta un'origine molto antica testimoniata dal ritrovamento nel giardino di Villa Mazzorin, al centro del paese, di una stele funeraria del III sec. d.C. dedicata a 'Publio Giulio Naiedone e alla moglie Veturia Uracca'. Nel medioevo sorse il Monastero delle Benedettine di San Antonino, che grande importanza ebbe nell'economia locale. Ancora nel XVII sec. i beni del convento rappresentavano i quattro quinti delle terre comunali di Luvinate.
Nel 1426 si aggregano al monastero di Luvinate le monache del monastero di Torba e vi rimangono sino al 1450. Con la soppressione nel settecento del monastero di S. Antonino, i beni passarono ai conti Stampa, il cui ultimo erede, Stefano Stampa, figliastro del Manzoni, li lascerà in eredità all'istituto dei 'Figli della Provvidenza'. Nel 1932 il monastero e i terreni circostanti sono stati acquistati e successivamente sapientemente restaurati dalla Società Immobiliare Varesina del Golf. Oltre al monastero e alla ex-chiesa di S. Antonino, oggi ristorante del Golf Club Varese, da vedere: - la chiesa dei SS. Ippolito e Cassiano, già nota nel XIII sec., edificata su una precedente cappella dedicata a S. Cassiano - Villa Mazzorin, con bel parco all'inglese e ampio panorama sul Lago di Varese
Il Monastero / Golf Club di Varese nelle immagini di binago.org
LUINATE venerava nelle età romane, se vogliamo credere, la dea Lunè, tutelare delle campagne. Si vede ancora l'antico monastero, le di cui monache furono da s. Carlo trasferite a s. Antonino in Varese. L'antica badia di s. Vito sta su di erto colle, la quale fu incorporata alla collegiata di Varese, che qui veniva a celebrarvi la festa.
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