|
||||
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | Area Urbana | . | Speciali | . | Video | . | Innovazione | . | Universtitą | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
In Calabria i ripete il rito dei "Cuddrurieddi o crispeddi"
In Calabria i ripete il rito dei "Cuddrurieddi o crispeddi", le ciambelle fritte dell'Immacolata 07 dic 13 E' una delle più antiche e tradizioni gastronomiche della regione che si rinnova ogni anno: è alla vigilia della festa dell'Immacolata, in Calabria, infatti, l'ora delle ciambelle (o crespelle) a base di patate lesse, farina, lievito e sale, fritte nell'olio bollente e consumate caldissime. Vere e proprie leccornie che hanno tanti nomi "Cuddrurieddri", "cullurielli", "cuddruraidri" o, ancora, "crispeddi ca lici", a seconda della localizzazione geografica nella regione, ma che rappresentano da sempre un rito gastronomico irrinunciabile per tutto il periodo natalizio. E per i più golosi le ciambelle prevedono anche una variante dolce, senza patate, ma con l'aggiunta di miele e zucchero. L'appuntamento con le crespelle dell'Immacolata, che alcuni celebrano anche in piazza con momenti conviviali, segna la fase di avvicinamento ai cenoni e ai pranzi che, da Natale a Capodanno e fino all'Epifania, si susseguiranno a base tantissimi piatti della memoria che non perdono appeal come, ad esempio, i bucatini alla mollica, il pesce stocco, minestre di verdura e frittura di carciofi e i tanti dolci tradizionali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "
|
|
|
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | Area Urbana | . | Speciali | . | Video | . | Innovazione | . | Universtitą | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Copyright
© 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713
del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |