+39 0331.1831109

Follow Us on

Il Vetro – design tra luce e leggerezza

06settembre

Il Vetro – design tra luce e leggerezza

Il vetro è un materiale ottenuto mediante la solidificazione di un liquido non accompagnato dalla cristallizzazione. I vetri sono solidi amorfi che non possiedono un reticolo cristallino ordinato, ma sono formati da una struttura molecolare disordinata e rigida composta da atomi legati covalentemente. Tale reticolo disordinato permette la presenza inevitabile di spazi in cui possono essere presenti impurezze, spesso desiderate, date da metalli.

Le principali caratteristiche del vetro sono:

  • trasparenza;
  • inerzia chimica-biologica;
  • compattezza e omogeneità strutturale;
  • impermeabilità a liquidi-gas-vapori e microrganismi;
  • inalterabilità nel tempo;
  • possibilità di riciclo infinità.

I Vetri possono essere classificati in vari modi, a seconda della composizione chimica:

  • Ossido di Silicio (SiO2);
  • Diossido di germanio (GeO2);
  • Anidride borica (B2O3);
  • Anidride fosforica (P2O5).

LE PRINCIPALI CATEGORIE

Categoria float:
Mediante questa “tipologia di produzione, a livello mondiale, viene immesso sul mercato il 90% del vetro. Il vetro piano che comunemente vediamo negli utilizzi in edilizia è detto anche vetro float perché è fabbricato con il sistema “a galleggiamento”, dove il vetro fuso viene versato in un bagno di stagno. Il vetro galleggia sullo stagno e si spande lungo l’area del bagno, formando una superficie liscia su entrambi i lati.
Il vetro si raffredda e solidifica mentre scorre lungo il bagno, formando un nastro continuo.

Categoria temprati o temperati:
Un’altra “tipologia ampiamente diffusa in edilizia è costituita dai vetri temprati o temperati. Essi si ottengono tramite la tempra, un trattamento termico in grado di conferire al vetro particolari caratteristiche di resistenza agli urti, agli shock termici e alla flessione. Il vetro temprato o temperato è un vetro per edilizia usato in situazioni di sicurezza e in particolare ove si richiedono capacità di sopportare sollecitazioni termiche.

Categoria stratificato:
I vetri accoppiati o stratificati vengono realizzati accoppiando 2 o più lastre di vetro con un foglio di adesivo plastico (PVB o polivinilbutirrale), che conferisce solidità alla lastra anche in caso di rottura, evitando la dispersione di schegge. Inoltre, il vetro stratificato presenta capacità di isolamento termico e acustico ed è usato anche per scopi estetici.

Categoria vetrocemento:
Il vetrocemento è un materiale da costruzione, utilizzato per creare pareti o solai semi-trasparenti, tali da permettere il passaggio della luce, senza compromettere la privacy. Esso si compone di vetromattoni legati tra di loro mediante giunti di cemento armato. Le singole unità sono a loro volta composte da due formelle di vetro pressate tra di loro, che creano così una camera d’aria, impermeabile ed isolante.

I PRINCIPALI TIPI DI LAVORAZIONE

Lavorazione tramite incisione e colorazione:
Generalmente l’incisione del vetro avviene tramite specifiche macchine che, principalmente, possono essere ad acqua, a sabbia o laser. La colorazione si ottene invece con l’aggiunta di sostanze coloranti al vetro fuso, l’intensità della colorazione dipende dalla concentrazione e dalla grandezza delle particelle che in esso vengono disperse.

Lavorazione tramite colatura:
La colatura è una particolare lavorazione che avviene attraverso l’utilizzo del vetro al suo stato liquido. Esso, portato ad una temperatura di oltre 1500°, viene versato in apposite tavole pre modellate e sagomate in modo da ottenere lastre con forme specifiche anche di grosse dimensioni. Al vetro fuso possono essere aggiunte degli altri componenti durante il processo come ad esempio metalli.

Lavorazione tramite filatura:
Per vetro filato si intende un particolare tipo di prodotto ottenuto per rifusione di pasta vetrosa e successiva filatura mediante procedimenti opera#vi specifici. Questi filati servono per coibentare termicamente ed acusticamente ambienti, tubazioni e condotte. Unite in appositi stampi a resine, la seta o la fibra di vetro fornisce un irrigidimento al prodotto conferendogli indeformabilità e resistenza. Questo procedimento permette la produzione di manufatti anche di grande dimensione.

Lavorazione tramite soffiatura:
Il vetro soffiato o vetro massello, viene lavorato ad alte temperature e per questo vengono utilizzati strumenti specifici scelti a seconda della forma che si vuole realizzare. Gli artigiani del vetro lo modellano soffiando all’interno di una lunga canna ed è così che, una colata di materiale incandescente, prende delle forme precise

INNOVAZIONE E INTERIOR DESIGN

Innovazione design:
Le sempre più complesse richieste del mercato hanno reso necessario un nuovo studio del vetro e dei suoi possibili utilizzi in ambito architettonico. Lavorazioni e composizioni chimiche innovative hanno confermato l’importanza di questo materiale conferendoli nuova vita e ampliando notevolmente i suoi campi di utilizzo.

Stairs design:
Le sue inimitabili proprietà estetiche e la capacità di essere attraversato dalla luce rendono il vetro un ottima alternativa ai classici prodotti che, da sempre, vengono associati alle scale. Grazie all’utilizzo di questo materiale in elementi importanti come le scale è possibile conferire un tocco di leggerezza ad ogni ambiente rendendolo anche molto più arioso.

Detail design:
Il livello di resistenza ormai raggiunto attraverso le varie tecniche di lavorazione del vetro, unito a specifici supporti in acciaio permettono il suo utilizzo anche in sezioni dagli spessori prima impensabili.

Personal design:
Il vetro offre la possibilità di poter personalizzare a proprio gusto anche parti strutturali che, così facendo, da semplici impianti di sicurezza, si elevano ad elementi scenici di grande valore estetico.

INNOVAZIONE E DESIGN

Innovazione:
Con macchinari all’avanguardia capaci di realizzare prodotti sempre più precisi e originali, viene sdoganato il pensiero dell’utilizzo del vetro unicamente per elementi di protezione quali serramenti e balaustre. Esso, infatti, ben si presta anche a lavorazioni unicamente mirate a soddisfare il fattore estetico.

Product design:
Grazie alle molteplici composizioni chimiche, ognuna con caratteristiche fisiche ed estetiche ben definite, il vetro è diventato un materiale versatile. Oggigiorno, sfruttando le sue numerosissime proprietà, è possibile ottenere elementi di arredo innovativi di qualsiasi dimensioni.

Interior design:
Anche con un suo massiccio utilizzo, la leggerezza di questo materiale, permette di non andare ad appesantire gli ambienti rendendoli molto rilassanti. In questo modo si riescono a soddisfare anche gusti molto particolari, senza rinunciare a nessun comfort.

Extirior design:
Il possibile impiego di questo materiale ormai non ha quasi più limiti, come abbiamo già detto, l’utilizzo del vetro spazia dall’interior a parti strutturali di un edificio. Con composizioni chimiche specifiche le sue qualità possono essere sfruttate anche per l’exterior.

Posted by AREAD  Posted on 06 Set 
  • Post Comments 0