Due donne che corrono sulla spiaggia (Sipario per il balletto "Blue Express")

Dopo la fine della prima guerra mondiale, i dipinti di Picasso cambiarono di nuovo. Si ha l'impressione che dopo aver giocato abbastanza con il cubismo, dopo averlo esplorato su e giù, l'artista sia tornato alla pittura figurativa e si sia rivolto a tecniche e soggetti neoclassici. All'inizio degli anni '20, sulle sue tele iniziarono ad apparire figure monumentali, che Gertrude Stein chiamava scherzosamente "grandi donne" (1, 2, 3, 4). Le due donne che corrono sulla spiaggia la pittura può essere definita l'opera più famosa di questa serie.

Picasso non abbandonò la sua tecnica preferita di distorcere le proporzioni del corpo umano, ma stava assumendo altre forme. I suoi nuovi sudditi femminili non assomigliano ai torturati e agli avvizziti malati del suo periodo blu, o il traslucido e arioso comici del suo periodo rosa, o il mucchio di pietra di figure geometriche, o fluide forma surreale. Se usiamo l'analogia con gli elementi, allora le "grandi donne" sono la Terra nella sua forma più pura. Nonostante la sensazione di completa libertà ed emancipazione, le eroine di questo film non sembrano librarsi da terra. Sembrano stare su di esso il più saldamente possibile, anche se in realtà lo toccano a malapena. Le luminose sfumature blu del mare e del cielo, i capelli fluenti delle donne, i loro corpi stretti, elastici, sorprendentemente materiali: tutto ciò dà una sensazione della massima pienezza di vita possibile che una persona può provare. Secondo alcuni critici d'arte, questo è il messaggio principale della maggior parte dei dipinti del dopoguerra di Picasso: è così che devi vivere, è così che devi sentirti, non c'è posto per gli orrori militari.
Si ritiene che gli eventi della sua vita personale abbiano avuto un grave impatto sul lavoro di Picasso durante questo periodo. Le "grandi donne" apparivano nei suoi dipinti nel momento in cui la moglie dell'artista, Olga Khokhlova era incinta del suo primo figlio. I ricercatori ritengono che gli impressionanti corpi femminili fossero una sorta di celebrazione della maternità e della fertilità.

Nel 1924, il dipinto Due donne che corrono sulla spiaggia ingrandito di quasi 30 volte, fu utilizzato nella progettazione della messa in scena del Blue Express del Balletto russo di Diaghilev. La copia è stata realizzata dall'artista teatrale russo Alexander Shervashidze e ha impressionato così tanto Picasso per la sua accuratezza che l'ha firmata con il suo nome.

Scritto da Yevgheniia Sidelnikova