Più di 300 uova di cioccolata sono state acquistate dagli alunni del Circolo didattico di Surbo per dare un sostegno materiale all’Associazione Genitori di Oncoematologia pedriatica dell’ospedale V. Fazzi di Lecce: ”Per un sorriso in più”.
Si tratta di un’organizzazione di volontariato sorta ad opera di alcuni genitori di bambini affetti da leucemia e tumore, desiderosi di aiutare con la propria esperienza le famiglie colpite da questo dramma.
Da diversi anni la nostra scuola è impegnata in questa direzione, vista l’opera veramente ammirevole svolta da questa Associazione, che, tra l’altro, acquista macchinari, forma il personale ospedaliero, svolge assistenza economica, accoglie i genitori in case-alloggio durante il periodo in cui i bambini sono in cura presso l’ospedale.
Grande merito va all’Associazione per aver voluto a tutti i costi e aver ottenuto,
non senza lottare duramente, l’Unità Operativa di Oncoematologia Pediatrica, situata al quinto piano del padiglione oncologico dell’Ospedale V. Fazzi di Lecce.
I genitori hanno attrezzato il nuovo reparto con macchinari, arredi e giochi, rispettando i criteri del colore e dei materiali utilizzati.
L’Unità diventa punto di riferimento per tutto il Salento.

Martedì 28 febbraio 2006, presso il teatro Politeama di Lecce, l’ Associazione Nazionale Volontari ONLUS “S.O.S. per la vita”, in collaborazione con Forum della Solidarietà di Lecce, ha presentato lo spettacolo “Quando i bambini fanno oh … “ L’incasso è stato devoluto per l’acquisto di un’apparecchiatura endoscopica di ultima generazione “GIVEN IMAGING”, per il reparto di Oncoematologia Pediatrica del “V. Fazzi” di Lecce.
In apertura di serata gli alunni della scuola Primaria “V. Ampolo” di Surbo hanno presentato la canzone che ha dato il titolo al Progetto, accompagnati alla tastiera dal piccolo Emanuel.
I bambini sono stati così bravi che è stato chiesto loro il bis. Hanno pertanto meritato il lunghissimo applauso che è salito dalla platea.
Merito va anche al signor Tommaso, maestro del coro della parrocchia “S. Maria del Popolo”, che con tanta pazienza e tanta disponibilità ha impegnato alcune ore del suo tempo per preparare il coro.
Non dimentichiamo le docenti, signore Cinzia, Anna Maria, Paola e Grazia, che hanno accompagnato gli alunni durante tutto il periodo di preparazione, oltre che nella serata della manifestazione.
Un volo di palloncini colorati ha concluso l’esibizione dei nostri alunni (alcuni però hanno deciso di portarlo a casa in ricordo della bella esperienza!!! )

“REALIZZA UNA PIGOTTA, SALVERAI UN BAMBINO”.
Anche quest’anno è stata proposta l’iniziativa di raccolta fondi a favore della Campagna di Vaccinazioni mondiale attraverso l’adozione delle Pigotte, le bambole di pezza prodotte dalle mamme, dai bambini, dai nonni e donate all’UNICEF.
Le famiglie degli alunni della nostra scuola hanno risposto con generosità: sono arrivate a scuola tante bambole confezionate con cura e creatività.
Qualcuno per disegnare il viso è ricorso all’aiuto dell’estetista!
Le Pigotte realizzate dalla Scuola Primaria di Surbo e Giorgilorio sono state 116, di cui 35 vendute nel corso della mostra-mercato allestita nella biblioteca scolastica e 81 consegnate al Comitato Provinciale UNICEF di Lecce unitamente alla somma di € 700,00.
Ancora grazie alle famiglie degli alunni e ai docenti, anche a nome dell’UNICEF.

È il 19 novembre 2005. In piazza avrà luogo il girotondo dei diritti, in occasione dell’anniversario della Convenzione sui diritti dell’infanzia.
Ore 10,30. Un lungo corteo si muove dall’edificio scolastico verso le vie del centro storico; i bambini marciano recando bandiere piccole e grandi, striscioni, palloncini…
Ore 11,00. La piazza è affollata: ci sono ovviamente le scolaresche, che animano la manifestazione, e gli insegnanti; sono presenti anche molti genitori (qualcuno riprende l’avvenimento) e le autorità cittadine.
La referente UNICEF tiene il discorso d’apertura e legge il “Manifesto dei bambini invisibili”; i ragazzi di V classe proclamano alcuni articoli della Convenzione e leggono testimonianze.
Infine il coro intona la “marcia dei diritti”.
Ore 11,30. La manifestazione si è conclusa. Le classi rientrano a scuola e la piazza lentamente si svuota.

Surbo, 22 novembre 2005- ore 11,00.
Piazza Unità Europea è gremita di alunni e insegnanti della Scuola Primaria e Media. C’è anche qualche genitore.
La sfilata degli alunni con bandierine, palloncini colorati, striscioni, slogans e cartelloni ha richiamato l’attenzione della cittadinanza.
La Manifestazione inizia con il saluto delle autorità. I bambini della Scuola Primaria recitano poesie e filastrocche e in coro cantano “La marcia dei diritti”.
Alcuni alunni della Scuola Media commentano i cartelloni da loro preparati. Quindi viene letto il testo sui “Bambini invisibili”, cioè quei bambini che, per i motivi più disparati, sfuggono totalmente all’attenzione della società civile e delle istituzioni, restano esclusi dai bilanci degli Stati, dagli interventi sociali, dalle ricerche.
Il messaggio che si è voluto sottolineare è che l’UNICEF, invece, contempla anche questi bambini nel suo mandato e nei suoi programmi di intervento.
Grazie UNICEF

NONNO
La tua voce nel mio cuore
mi fa tornare il buonumore;
sei il mio Angelo Custode
che mi guida con amore.

Quando penso a te
mi sento come un re;
la tua mano sulla mia
mi dà gioia ed allegria.

Un regalo prezioso mi hai donato:
la famiglia che tu hai creato!
Sarò sempre buono con te
cosi sarai molto fiero di me.