Pianificazione
Per gestire un’impresa occorre compiere delle scelte:
- strategiche (di lungo periodo: 3 anni)
- operative (di breve periodo: 1 anno)
La pianificazione è il processo con cui, stabiliti gli obiettivi di medio lungo termine, vengono stabilite le operazioni da compiere per il loro raggiungimento.
Le scelte strategiche riguardano obiettivi primari dell’impresa, proiettate su un arco temporale di 3 anni.
Queste comportano modifiche nell’organizzazione e impiego di ingenti mezzi finanziari per gli investimenti necessari.
Le strategie possono essere:
- espansione (si cerca di aumentare le vendite in fase di congiuntura economica positiva)
- consolidamento: si cerca di mantenere la quota di mercato in una fase di economia stabile
- ridimensionamento: si eliminano filiali o prodotti in perdita a causa di riduzione delle vendite (fase di declino del prodotto)
Da quali fattori dipende la strategia dell’impresa?
La strategia viene decisa dopo l’analisi SWOT dell’ambiente esterno ed interno (punti di forza e debolezza interni, opportunità e minacce esterne).
Vision e Mission
La strategia dipende anche dalla vision e dalla mission.
Vision: scenario cui l’impresa tende nel futuro che comprende i valori e gli ideali dell’impresa.
Mission: scopo dell’impresa che contribuisce a fornire un vantaggio al mondo circostante (fornire informazioni a tutti in un click: Google; mettere al centro il cliente che può acquistare prodotti on-line: Amazon; Permettere a tutti di utilizzare la tecnologia informatica per la crescita professionale e artistica: Apple).
Alcuni esempi di mission e vision
Google’s corporate mission is “to organize the world’s information and make it universally accessible and useful.”
Google’s corporate vision is “to provide access to the world’s information in one click.”
La pianificazione aziendale e i piani
Il piano dell’impresa si articola in piano:
- degli investimenti (acquisti fattori produttivi futuri)
- finanziario (fonti di finanziamento futuri)
- economico (costi e ricavi futuri)
- patrimoniale (attivo, passivo e netto futuri)
Vantaggio competitivo
La strategia mira a far ottenere all’impresa un vantaggio competitivo:
- leadership di costo (prezzi più basso della concorrenza)
- leadership di differenziazione (qualità maggiore)
Da dove vengono le minacce al vantaggio competitivo?
- potere contrattuale di fornitori e clienti
- concorrenti attuali e futuri
- prodotti sostitutivi
La programmazione
Stabiliti gli obiettivi e le strategie di lungo termine, si dividono gli obiettivi in sub-obiettivi e quindi in programmi di un anno per raggiungere questi obiettivi (programmazione).
Controllo di gestione
Verifica – con la programmazione di breve periodo – il raggiungimento degli obiettivi intermedi.
Se si verificano degli scostamenti, bisogna indagarne le cause che potrebbero essere dovute a:
- inefficienze interne (correggibili)
- cause esterne come crisi economiche, mode (occorre modificare gli obiettivi)
Esercizi interattivi
Test interattiviPartita doppia: esercizi