Come innaffiare senza sprechi

Con le temperature che si alzano, le tue amiche verdi hanno più sete: non dovrai lesinare sulle irrigazioni. Per contenere comunque il consumo idrico di casa, scopri come innaffiare le piante senza sprecare acqua.



Come innaffiare senza sprechi? La pacciamatura, il riutilizzo dell’acqua usata in cucina, il recupero dell’acqua piovana, l’attesa dell’ora giusta per bagnare le piante, sono le principali accortezze che puoi mettere in atto per usare meno acqua.


Pacciamatura per trattenere l’umidità

Basta uno strato di corteccia di pino, gusci di noci, foglie secche, fibra di cocco o ghiaia per creare intorno alla base delle tue piante una protezione utile a rallentare l’evaporazione dell’acqua mantenendo umido il terreno tra un’innaffiatura e l’altra. La pacciamatura è un metodo antico ed ecologico usato anche per ostacolare la crescita di erbacce infestanti intorno alle piante. Su Amazon puoi trovare delle confezioni già pronte di materiale adatto alla pacciamatura di qualunque pianta. Con la pacciamatura ridurrai la frequenza delle innaffiature e la quantità di acqua necessaria a bagnare il terreno.

È il momento di non avere pensieri!

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Riciclo dell’acqua

Quando lavi la frutta o le verdure non buttare via l’acqua ma conservala e usala per bagnare le tue piante. Lo stesso vale per l’acqua che usi per lessare le verdure, se non aggiungi il sale, puoi recuperarla una volta raffreddata, oltre all’idratazione fornirai un prezioso nutrimento. Non dimenticare di tenere pronta qualche bacinella sul terrazzo e quando piove raccogli l’acqua piovana, la più adatta per innaffiare piante e ortaggi.
In questo modo avrai acqua a sufficienza per innaffiare senza sprechi


Innaffia al mattino presto

Le prime ore del mattino sono il momento ideale per innaffiare: il terreno è fresco e trattiene meglio l’acqua. Al contrario se innaffi quando il terreno è secco e troppo caldo, la maggior parte dell’acqua evaporerà senza penetrare nella terra. Accertati sempre che la pianta abbia bisogno di bere toccando con le dita la terra, se il terreno è bagnato rimanda l’innaffiatura al giorno dopo, anche gli eccessi d’acqua oltre a rappresentare uno spreco sono dannosi per le radici delle piante che rischiano di marcire. Sempre, dopo ogni innaffiatura accertati che non rimanga dell’acqua stagnante nel sottovaso: attirerà insetti e zanzare! Se non ti è possibile svuotare il sottovaso puoi usare delle pastiglie di larvicida biologico antizanzare.


Irrigazione a goccia

L’ideale per innaffiare senza sprechi, in maniera omogenea e al momento opportuno èdotarsi di un impianto d’irrigazione a goccia che garantisce la giusta quantità d’acqua. Con un sistema di irrigazione automatica goccia a goccia programmi tu l’orario per l’irrigazione e il dosaggio l’acqua per mantenere un tasso di umidità ottimale. Inoltre tornerà utile anche se non potrai o ti dimenticherai di innaffiare per qualche giorno.

Con queste accortezze le tue piante cresceranno rigogliose senza soffrire per mancanza d’acqua anche nei periodi più caldi e tu avrai risparmiato e imparato come innaffiare senza sprechi!

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