Tipi di SCALE musicali

DEFINIZIONI
SCALA: passaggio da una nota (altezza) alla sua ottava (doppio di vibrazioni) attraverso la serie di 7 gradini (gradi).
Ottava: successione completa di questi sette suoni, più la ripetizione dell’acuto della prima sillaba (DO RE MI FA SOL LA SI DO)
Scala Maggiore naturale (DO): composta dalla naturale successione dei suoni di una ottava (DO RE MI FA SOL LA SI DO)
Scala Minore naturale (LA min): prima dei tempi di Guido d’Arezzo, nei paesi del Nord, la scala principale era quella minore; essa è composta dai suoni che nella forma naturale utilizzano gli stessi suoni della scala di DO maggiore (cioè senza alterazioni).
Tuttora per accordare gli strumenti si utilizza la frequenza in LA (dare il LA).
Riassumendo la tavola delle tonalità è la seguente:Esistono altri tipi di scale, ad esempio:

  • cromatica, vengono utilizzati tutti i dodici gradi a disposizione (i dodici semitoni)
  • pentatonica, utilizza solo cinque suoni
  • diatonica, utilizza solo sette dei dodici suoni a disposizione.

Scala LATINA
Nomi delle note
Nel 1025 il monaco benedettino Guido d’Arezzo, pubblicò un trattato musicale nel quale nominò i suoni utilizzando le sillabe iniziali dei versi dell’Inno a San Giovanni (un canto liturgico la cui melodia inizia ogni verso su un tono immediatamente più acuto di quello precedente).
Il testo è il seguente:
Ut queant laxis
Resonare fibris
Mira gestorum
Famuli tuorum
Solve polluti
Labii reatum
(Innum Sancte Iohannes)
Di conseguenza le sillabe sono:
UT RE MI FA SOL LA.
All’inizio del XVII sec. Giovanni Battista Doni, per evitare ai cantanti i problemi di pronuncia e fonetica legati alla sillaba UT, sostituì la UT con il DO. La scala fu completata nel Rinascimento, quando venne aggiunto il SI.
Scala INGLESE
In questo caso la notazione è alfabetica, la nota base A fa riferimento alla scala in LA minore.
Le tonalità maggiori si possono indicare con la lettera maiuscola, quelle minori con la minuscola.
Scala TEDESCA
Scala simile a quella anglosassone, ma con la H al posto della B.Per quanto riguarda il diesis ed il bemolle si hanno le seguenti differenze:

Latina Inglese Sassone
Re diesis
Re bemolle
D sharp
D flat
Dis
Des

Per termini maggiore e minore si ha:

Latina Inglese Sassone
Re maggiore
Re minore
D major
D minor
D dur
D moll

 

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