Borgo Conventi. Tra passato e futuro a Farra d’Isonzo

Borgo Conventi. Tra passato e futuro a Farra d’Isonzo

Varcare il grande cancello di ferro battuto di Borgo Conventi è un po’ come varcare la porta del tempo.

Mi ritrovo in una dimensione onirica, surreale. Una villa silenziosa, avvolta in un fascino intatto, un vasto cortile di ghiaia che canta sotto ad ogni passo, edifici maestosi dove immagino un passato vivo e chiassoso denso di grida, voci e frenetiche attività.

Giro intorno ad un fitto giardino di alberi e l’accoglienza è di quelle vere e autentiche, come scoprirò poi lo sono anche i vini che assaggerò. Non c’è fretta, frenesia né falsa cortesia nei gesti di chi mi accoglie: solo la consapevolezza, discreta, dell’eccellenza dei propri vini.

L’occasione è quella di Cantine Aperte, ma il sabato, quando la folla invasiva deve ancora attivarsi ed i tempi sono giusti, esatti, per conoscere e scoprire, veramente. Qui tutto sembra conservarsi nel tempo, lungo una linea sinuosa: dalla cantina di affinamento delle botti piccole avvolta in una mistica penombra, alla maestosità della sala principale con i pallet allineati pronti per conquistare il mondo: ecco un’altra realtà di questo mio Friuli che non smette mai di regalare sorprese.

Alla base della fortunata realtà di Borgo Conventi, mi spiega Antonio, entusiasta responsabile commerciale della Cantina, versandomi un generoso assaggio di Chardonnay Collio DOC, c’è una famiglia toscana che ha contribuito a fare la storia del vino italiano, nel Chianti, e che in questo angolo di nord est ha intravisto le potenzialità di un territorio non sempre facile, ma in grado di regalare soddisfazioni importanti.

La qualità inizia a definirsi in vigna, tra le pendenze a volte poco amiche delle colline del Collio, dove la necessaria vendemmia manuale porta ad una naturale selezione dei grappoli già precedentemente e volontariamente diradati. Prosegue in cantina, nella continua ed accurata ricerca della vinificazione non comune, nella ricerca della particolarità e dell’originalità, della preferenza alla qualità a scapito della quantità: scelta difficile, audace e controcorrente, ma di quelle che alla fine premiano.

Intuisco che i proprietari, la famiglia Folonari, abbiano saputo investire anche e soprattutto in un team di collaboratori giovani ed affiatati, professionisti, con le radici nel territorio e che gestiscono la cantina con la freschezza e la passione che si riserva solo alle cose proprie o a quelle cui si tiene particolarmente.

Nel cortile, all’ombra delle generose fronde del vecchio ciliegio, sorseggiando uno dei loro Cru, il raffinato Sauvignon Colle Blanchis, ascolto Antonio che con orgoglio autentico finisce di raccontarmi le particolarità del loro Schioppettino, le storie sempre nuove legate alle vendemmie e tanti aneddoti che finiscono di dipingermi questa realtà dalle sorprendenti sfaccettature.

(a cura di Francesca Bomben)

TENUTA BORGO CONVENTI Srl

 Tel. +39 0481888004 | Fax +39 0481888510

 Strada della Colombara, 13 | 34072 Farra d’Isonzo, Gorizia | Italia

 www.borgoconventi.it

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