Fontana: giochi di luce e spazi

Come anticipato la scorsa settimana, l’Hangar Bicocca ospita due mostre in questo periodo: Take Me (I’m Yours) di cui vi ho parlato QUI e una dedicata a Lucio Fontana, Ambienti/Environments.

Lucio Fontana, Struttura al neon per la IX Triennale di Milano, 1951/2017, veduta dell’installazione in Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017. Courtesy Pirelli HangarBicocca, Milano. ©Fondazione Lucio Fontana Foto: Agostino Osio
Lucio Fontana, Struttura al neon per la IX Triennale di Milano, 1951/2017, veduta dell’installazione in Pirelli HangarBicocca, Milano, 2017. Courtesy Pirelli HangarBicocca, Milano. ©Fondazione Lucio Fontana Foto: Agostino Osio

La Navata dell’Hangar Bicocca accoglie 9 Ambienti Spaziali e 2 interventi ambientali realizzati da Lucio Fontana tra il 1949 e il 1968. Ancora una volta, uno dei maestri del Novecento, dimostra la sua incredibile contamporaneità lasciando a bocca aperta tutti i visitatori.

_X9A4993-HDR

Corridoi e stanze progettati dall’artista sono opere sperimentali che, chi ha visitato il Musoe del Novecento, già conosce. Si tratta di ricostruzioni realizzate grazie allo studio e alle ricerche di Marina Pugliese e Barbara Ferriani insieme alla Fondazione Lucio Fontana: è quindi possibile approfondire la ricerca dell’artista legata ai concetti di materia, spazio, luce e vuoto. Non solo i famosi tagli quindi, ma anche neon, luce di Wood e pittura fluorescente.

Gli Ambienti Spaziali esposti all’Hangar Bicocca in ordine cronologico indagano sullo sfalsamento percettivo fisico e visivo dello spazio, la riduzione dei colori alla monocromia, la centralità della luce al neon o di Wood, la costruzione di corridoi e spazi labirintici.

Questo slideshow richiede JavaScript.

Ma non intendiamo abolire l’arte del passato o fermare la vita: vogliamo che il quadro esca dalla sua cornice e la scultura dalla sua campana di vetro. Una espressione d’arte aerea di un minuto è come se durasse un millennio, nell’eternità. A tal fine, con le risorse della tecnica moderna, faremo apparire nel cielo: forme artificiali, arcobaleni di meraviglia, scritte luminose.” Lucio Fontana, Manifesti Spaziali, fine anni Quaranta.

Si tratta di un’occasione davvero unica per attraversare la ricerca ambientale di Fontana. Per questo motivo, che voi siate degli amanti dell’artista oppure no, il mio consiglio è uno solo: visitatela!

FINO AL 25 FEBBRAIO 2018

ORARIO
Da giovedì a domenica dalle 10.00 alle 22.00

INGRESSO GRATUITO

SITO UFFICIALE

COME RAGGIUNGERLA: Pirelli Hangar Bicocca, Via Chiese 2 (Milano)

4 risposte a "Fontana: giochi di luce e spazi"

Add yours

Condividi con noi quello che pensi...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Sito con tecnologia WordPress.com.

Su ↑