Sin da quando eravamo fanciulli, abbiamo spesso sentito parlare del dono divino dello Spirito Santo. Il mondo stesso ha diverse idee e preconcetti su di esso, ma siamo in grado di rispondere in maniera esaustiva alla domanda:

“Che cos’è il dono divino dello Spirito Santo?” e “Qual è la Sua funzione ed utilità nella nostra vita?” Nel credo cristiano, è giustamente diffuso il pensiero che lo Spirito Santo sia il terzo componente della Divinità.

Lo Spirito Santo

mormone-dono-spirito-santoEgli è un personaggio di Spirito, come il Suo nome stesso suggerisce, in accordo con quanto possiamo leggere anche dalle sacre scritture. Infatti in Dottrine ed Alleanze, nella sezione centotrenta, nel versetto ventidue leggiamo:

<<Il Padre ha un corpo di carne ed ossa, tanto tangibile quanto quello dell’uomo; il Figlio pure; ma lo Spirito Santo non ha un corpo di carne e ossa, ma è un personaggio di Spirito. Se non fosse così, lo Spirito Santo non potrebbe dimorare in noi>>

Quanto chiaro è questo passo scritturale! Consente ad ognuno di noi di comprendere meglio la divina chiamata di questo meraviglioso personaggio Celeste.

Egli ha più di un compito e numerosi sono i Suoi ruoli all’interno del Piano di Salvezza, designato dal nostro Dio Padre. Il primo, fra tutti i Suoi compiti, è quello di portare testimonianza del Padre e del Figlio, come possiamo leggere nel versetto quarantuno del libro di Ether, nel capitolo dodici, che dice:

<<Ed ora, vorrei raccomandarvi di cercare questo Gesù del quale hanno scritto i profeti e gli apostoli, affinché la grazia di Dio Padre, e anche del Signore Gesù Cristo, e dello Spirito Santo, che porta testimonianza di Essi, sia e rimanga in voi per sempre>>

gesù-cristoIl Suo secondo compito è quello di rivelare la verità di ogni cosa, come possiamo leggere nel libro di Giovanni, nel capitolo quattordici, nel versetto ventisei:

Ma quando il Padre manderà al mio posto il Consolatore e, dicendo Consolatore, intendo lo Spirito Santo, egli v’insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che vi ho detto

ed ancora nel capitolo sedici, sempre nel libro di Giovanni, nel versetto tredici leggiamo:

<<Quando verrà lo Spirito Santo, Spirito di verità, vi guiderà nella verità senza compromessi, perché non sosterrà le proprie idee, ma vi dirà tutto ciò che ha udito. Non solo , ma vi rivelerà anche le cose future>>

Il Suo terzo compito è quello di santificare coloro che si sono pentiti e che sono stati battezzati, come si evince nel terzo libro di Nefi, al capitolo ventisette, nel versetto venti, che dice:

<<Ora, questo è il comandamento: Pentitevi, voi tutte estremità della terra; venite a me e siate battezzati nel mio nome, per poter essere santificati mediante il ricevimento dello Spirito Santo, per poter stare immacolati dinanzi a me all’ultimo giorno>>

Infine, il Suo quarto compito è quello di essere il Santo Spirito di Promessa, come si evince dai seguenti passi scritturali. Primo fra tutti, in Dottrine ed Alleanze settantasei, i versetti che vanno dal cinquantuno al cinquantatré, che dicono:

<<Sono coloro che accettarono la testimonianza di Gesù e credettero nel suo nome, e furono battezzati alla maniera della sua sepoltura, essendo sepolti nell’acqua nel suo nome, e ciò secondo il comandamento che egli ha dato — Affinché, rispettando i comandamenti, fossero lavati e purificati da tutti i loro peccati e ricevessero lo Spirito Santo mediante l’imposizione della mani da parte di colui che è ordinato e suggellato a questo potere.

E che vincono mediante la fede, e sono suggellato mediante il Santo Spirito di promessa, che il Padre riversa su tutti coloro che sono giusti e fedeli>>

Una volta che abbiamo compreso i diversi compiti e ruoli che questo terzo componente della Divinità possiede, possiamo affermare che la Sua influenza e la Sua presenza è diretta ad ogni figlio di Dio, senza discriminazione alcuna, né di razza o di cultura, perché siamo tutti figli del medesimo Dio che è nei Cieli.

A tal scopo è importante precisare che lo Spirito Santo può avere influenza su una persona prima del battesimo e rendere testimonianza che il Vangelo è vero.

Ma il diritto di avere la costante compagnia dello Spirito Santo, quando una persona ne è degna, è un dono che si può ricevere soltanto mediante l’imposizione delle mani da parte di un detentore del Sacerdozio di Melchisedec, dopo il battesimo autorizzato nella vera Chiesa di Gesù Cristo.

Gesù il CristoDunque, da quanto appena affermato, possiamo evincere l’importanza di saper riconoscere fra la vastità, la moltitudine delle diverse Chiese nel mondo, la vera Chiesa di Dio, stabilita sulla Terra per Sua volontà e manifestazione del Suo amore per tutti noi.

Tale scelta è per ognuno di noi vitale ed a tal fine, in nostro soccorso ed aiuto, il Signore ci ha donato l’opportunità di poter avere un sostegno dall’alto mediante l’influenza del dono divino dello Spirito Santo che, di volta in volta, ci aiuta ad aprire i nostri occhi spirituali per riconoscere il verbo falso da quello vero, al fine di riconoscere mediante la Sua influenza, la vera Chiesa di Dio sulla Terra.

Ma come parla ad ognuno di noi il dono divino dello Spirito Santo e come possiamo riconoscere la Sua presenza nella nostra vita? Per rispondere a questa domanda, possiamo leggere il secondo versetto di Dottrine ed Alleanze otto, che dice:

<<Sì, ecco, io ti parlerò nella tua mente e nel tuo cuore mediante lo Spirito Santo, che verrà su di te e che dimorerà nel tuo cuore>>

In questo versetto il Signore menziona due organi specifici del nostro corpo: la nostra mente ed il nostro cuore.

In natura generalmente questi due organi possono spingere in direzioni opposte.

Questo perché, emotivamente, la nostra mente è la regione del nostro corpo dove dimora la nostra capacità di pensare, di ponderare e discernere, mentre il cuore spesso è considerato il risiedere più soggetto alle decisioni impulsive e sentimentali e può accadere che la mente ci indichi una direzione da seguire, mentre il nostro “cuore” ci indichi in quel momento una direzione diametralmente opposta.

Questa è, di frequente, la nostra condizione umana, alla quale siamo chiamati ogni giorno, infinite volte, nel prendere decisioni semplici o difficili, nel valutare, di volta in volta, le nostre scelte adottate in base a ciò che percepiamo mentalmente ed affettivamente.

Il rischio è quello di essere sballottati qua e là da ogni vento di dottrina e, se pur in buona fede, non essere sempre certi che la decisione presa sia sempre la migliore.

A tal scopo il Signore ci ha inviato questo Messaggero Celeste, lo Spirito Santo, che, nell’influenzare positivamente e suggerire la via giusta, fa scaturire in noi una riflessione ed un cambiamento di direzione dovuto all’ascoltare il giusto suggerimento.

Infatti, quando siamo sotto l’influenza del dono divino dello Spirito Santo questi due nostri organi, “cuore” e “mente”, viaggiano, vivono all’unisono e l’uno conferma all’altro la giusta azione da intraprendere, poiché l’uno è testimone dell’altro e l’uno sussurra all’altro la verità imprescindibile di ogni cosa.

Il dono divino

La risposta alla preghiera un dono divinoÈ come vivere in una stanza in penombra, dove ogni tanto la nostra attenzione viene catturata da luci fugaci, ma quando, per grazia divina e per nostro desiderio reale di cercare la verità, percepiamo il calore del dono divino dello Spirito Santo, è come se quella medesima stanza che fino a quel momento era in penombra, s’illuminasse di una luce abbagliante, una luce calda che riscalda ogni centimetro della nostra pelle.

Una luce che pervade tutto il nostro essere di una ferma convinzione di ciò che sia giusto fare per noi in quel specifico momento. Una luce che dona forza al nostro carattere e ci da facoltà di prendere con fermezza e risolutezza anche le decisioni più importanti ed impegnative della nostra vita.

Questo è “l’influenza dello Spirito Santo” e non è possibile confondere tali emozioni, tali sensazioni ed esperienze, con quel che il mondo incredulo potrebbe etichettare come auto impressione.

Il dono divino dello Spirito Santo non è ragion d’impressione. Lo Spirito Santo non è un flusso di pensiero od una reminiscenza del nostro trascorso temporale. Lo Spirito Santo è un componente della Divinità, che ha facoltà di influenzare contemporaneamente ogni essere umano sulla faccia di questo meraviglioso pianeta. Ma com’è possibile tutto ciò?

Per meglio rispondere a quest’importante quesito, possiamo fare il seguente paragone che può venirci in aiuto nel comprendere come Egli possa fare tutto ciò contemporaneamente ed ad ognuno di noi. Pensiamo al Sole.

Nonostante sia solo uno, i suoi raggi illuminano e riscaldano tutti contemporaneamente. La sua influenza ed evidenza è tale, che risulta impossibile dire in una calda giornata di sole che esso non esista. Analogamente è per l’influenza del dono divino dello Spirito Santo.

Quando le azioni della nostra vita ci consentono di essere degni di poterne sentire i Suoi benefici, sentiamo riscaldare la nostra anima e ciò che prima era incerto, può divenire chiaro e sicuro, al punto da non poter fare a meno di affermare “Ora, io so!”

Questo è uno dei più grandi doni che porta lo Spirito Santo, ossia la capacità di poter ricevere per noi stessi delle personali, sincere e profonde testimonianze su ogni cosa, poiché, come detto poc’anzi, uno dei compiti dello Spirito Santo è testimoniare ciò che è vero.

Scritture

Ma allora, perché v’è così tanta confusione nell’umanità e così tanta disparità e caos ed un medesimo testo sacro, quale la Bibbia, viene interpretato in così tanti ed infiniti modi, da aver successivamente generato tantissime diverse correnti religiose?Come mai assistiamo a tanta incertezza ed a volte noi stessi ne siamo travolti e ne facciamo parte?

La risposta a queste domande, risiede in una sola parola: “sintonizzazione”. Attraverso il seguente esempio, possiamo meglio comprendere quanto finora affermato.

Pensiamo ad una vecchia radio analogica, dove, per poter cambiare emittente radiofonico è necessario girare la manopola che comanda la frequenza radio.

Man mano che giriamo la manopola in un senso o nell’altro, vediamo l’indicatore spostarsi da una frequenza all’altra, ma tra un’emittente e l’altra, nel cambiare stazione radio, possiamo percepire quel che vengono chiamati “rumori di fondo”, ossia delle interferenze di banda.

Tali interferenze possono aumentare fino a coprire la precedente melodia per andare poi a scemare, quando ci si scosta fino ad arrivare alla stazione radiofonica successiva.

Nella nostra vita ci sono tante meravigliose ed importanti melodie, che possiamo paragonare a cose che dobbiamo o possiamo fare nel corso della nostra vita, come per esempio, il lavoro, il sano divertimento, la famiglia, gli amici.

Poi però, v’è all’interno delle diverse frequenze, una banda specifica che trasmette sempre.Per continuare il paragone, possiamo definire questa banda come “la voce dello Spirito Santo”.

Egli è sempre presente per noi, ma spesso noi non lo sentiamo o non percepiamo la Sua presenza, unicamente perché siamo troppo impegnati a sentire tutte le altre melodie o musiche che compongono la vita e come essere umani, quando qualcosa non è per noi dimostrabile o percepibile nella medesima maniera in cui siamo abituati, allora tendiamo a dire che quella cosa non esiste, anche quando in realtà continua a “trasmettere” ininterrottamente per il nostro progresso poiché Egli ci ama.

Oh se solo fossimo più attenti e ci “sintonizzassimo” sulla frequenza dello Spirito Santo, quanto in meglio la nostra vita potrebbe cambiare! Accade infatti, che anche solo per brevi e fugaci momenti in cui percepiamo la dolce melodia rivelatrice, vengano prodotti in noi mutamenti considerevoli.

Ma come per le altre frequenze, se non siamo ben allineati su questa banda, rischiamo di sentire solo una parte del Suo messaggio perché coperto dai rumori di fondo del mondo. Ma allora, qual è la formula giusta per esser certi di poter essere correttamente sintonizzati sulla frequenza dello Spirito Santo?

L’umanità merita di essere felice

Il tipo di donna che Dio ha bisogno - dono divinoLa risposta a questa domanda ci viene la fornita dal seguente passo scritturale sito nel libro di Ezechiele, nel capitolo trentasei, nel versetto ventisette, che dice:

<<Metterò dentro di voi il mio spirito, e farò si che camminerete secondo le mie leggi, e osserverete e metterete in pratica le mie prescrizioni>>

Tramite quanto letto, possiamo quindi comprendere che la maniera che abbiamo per essere sintonizzato con la voce dello Spirito Santo è osservare, obbedire ai comandamenti del Signore e restare fedeli ai Suoi precetti.

Solo così avremo la sicurezza che, nei momenti in cui dovremo prendere delle decisioni, dalle più importanti a quelle più semplici, non saremo mai soli, perché potremo sempre essere accompagnati dall’influenza dello Spirito Santo, come descritto dal seguente versetto presente in Dottrine ed Alleanze cento ventuno, verso quarantasei, che dice:

<<Lo Spirito Santo sarà tuo compagno costante, e il tuo scettro, uno scettro immutabile di rettitudine e di verità; e il tuo dominio sarà un dominio perpetuo, e senza mezzi coercitivi fluirà verso di te per sempre e in eterno>>

Il Signore nella Sua infinta bontà e misericordia, ci ha dato modo ed opportunità di capire tutto ciò ora, mentre viviamo in un mondo turbolento ed in tumulto, affinché si possa vivere con serenità anche di fronte alle difficoltà che la vita potrebbe prospettarci giorno dopo giorno.

I seguenti versetti siti nel libro di Moroni, capitolo dieci, dal versetto tre all’otto, contengono una delle promesse più importanti che il Signore stesso, tramite i Suoi Profeti, ha fatto ad ognuno di noi:

<<Ecco, vorrei esortarvi, quando leggerete queste cose, se sarà nella saggezza di Dio che le leggiate, che vi ricordiate quanto misericordioso sia stato il Signore verso i figlioli degli uomini, dalla creazione di Adamo fino al tempo in cui riceverete queste cose, e che le meditiate nel vostro cuore.

E quando riceverete queste cose, vorrei esortarvi a domandare a Dio, Padre Eterno, nel nome di Cristo, se queste cose non sono vere; e se lo chiederete con cuore sincero, con intento reale, avendo fede in Cristo, egli ve ne manifesterà la verità mediante il potere dello Spirito Santo. E mediante il potere dello Spirito Santo voi potrete conoscere la verità di ogni cosa.

E ogni cosa che è buona, è giusta e vera; pertanto nulla che sia buono nega il Cristo, ma riconosce che egli è.

E mediante il potere dello Spirito Santo potete sapere che egli è; pertanto vorrei esortarvi a non negare il potere di Dio; poiché egli opera con potere, secondo la fede dei figlioli degli uomini, nello stesso modo oggi, domani e per sempre. E ancora vi esorto, fratelli miei, a non negare i doni di Dio, poiché son numerosi e provengono dallo stesso Dio.

E vi sono differenti modi in cui questi doni vengono impartiti; ma è lo stesso Dio che opera tutto in tutti; ed essi sono dati mediante le manifestazioni dello Spirito di Dio agli uomini, per essere loro di profitto>>

Possiamo allora affermare che questo terzo componente della Divinità, lo Spirito Santo, ricopra per ognuno di noi, un ruolo fondamentale nel personale percorso verso la salvezza e verso Dio.

Possiamo quindi sostenere che la Sua influenza, sia, è, uno tra i doni più grandi che ogni figlio di Dio possa o potrebbe mai auspicare d’avere.

Il dono divino per l’umanità: lo Spirito Santo è stato scritto da Ether Modugno.