Presenza Scenica

La presenza scenica, per un animatore o un artista, è ciò che fa la differenza e che permette di catturare le attenzioni del pubblico, al di là delle doti specifiche e del talento individuale.
Una bella voce è importante, ma è come stare sul palco e come ti muovi durante lo spettacolo che rende l’artista un vero e proprio animale da palcoscenico. Esistono nel mondo dello spettacolo degli esempi di cantanti con una splendida voce, ma non hanno l’appeal di una vera star.
Sono impacciati sul palco, introversi e mostrano ritrosia. Presenza scenica è il nome giusto per indicare tutti quegli accorgimenti che indicano come stare sul palcoscenico, in modo adeguato ed ottenere una pioggia d’applausi.
Partecipazione ed empatia con il pubblico. Per avere un buon riscontro sul palco, è sempre opportuno coinvolgere gli spettatori per renderli attivi e interattivi, per farli sentire parte dello spettacolo, anche se in una posizione più comoda e meno di responsabilità.

È possibile adotatre alcuni accorgimenti, quali scandire il ritmo con le mani, girare il microfono verso la platea per far cantare alla gente alcuni spezzoni delle canzoni (si scelgano i ritornelli o le frasi più celebri) e avvicinarsi alle prime file. Sono espedienti che non passeranno inosservati e di sicura presa sul pubblico. Numerosi artisti, anche affermati, coinvolgono i loro fans durante le esibizioni e registrano il sold-out in ogni angolo del mondo.Mimica e linguaggio non verbale.
Altro elemento da non sottovalutare sono la gestualità e il modo di porsi, l’atteggiamento. Artisti che fanno presa sul pubblico rimanendo immobili durante l’esibizione sono in minoranza, quindi, anche per sciogliere subito il ghiaccio e scrollarsi di dosso la tensione, è sempre consigliabile occupare tutto lo spazio a disposizione. Bandito dalla deontologia di un artista il comportamento di rimanere immobile al centro del palco; opportuno è, invece, muoversi a ritmo, occupare tutto lo spazio disponibile, in modo da rivolgersi all’universo platea, non solo a quella centrale o nelle prime file.
Essere dinamici e attivi durante un’esibizione, infonde sicurezza e padronanza circa le proprie abilità. Un messaggio indiretto che arriva subito a chi segue la scena.
Abbigliamento che non trascura i dettagli e gli accessori di gran moda. Come ogni artista che si rispetti, non va dimenticato il look da sfoggiare durante le esibizioni, le scenografie e l’allestimento del palco.

Un look indovinato e che faccia sentire l’artista a suo agio, è la prima strada verso il successo. Come nella vita di tutti i giorni ci si sente sicuri di noi stessi, se si sfoggiano abiti che piacciono e che risaltano l’aspetto fisico; la stessa cosa, se non di più, deve accadere quando un personaggio è sotto le luci della ribalta sul palco. Una buona presenza scenica parte dall’avere fiducia in sé e nei propri mezzi, è questo che fa scattare la chimica tra l’artista e il pubblico, ma anche la scenografia riveste la sua importanza.
Un palco ben preparato e con addobbi giusti, crea un impatto visivo e di atmosfera speciale che il pubblico apprezzerà sicuramente con urli, ammiccamenti e standing ovation finale!…

SU LE MANI ansia-da-palcoscenico

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