Post di Maurizio Schifano

Eksperience Project can overcome time, trends and troubles! Let’s believe it!!! #eksperiencecongress #revlonprofessional_it Giorgia Manara Giulia Di Carlo Valentina Abrazzoni Luca Nava Maurizio Schifano Luca cosentino

#DRS anche in #Italia Ecco un video realizzato da #Archeoplastica progetto di Enzo Suma grazie ai suoi follower che lo seguono dall'estero. Archeoplastica è uno dei partner della campagna A BUON RENDERE - Molto più di un vuoto. ♻ ♻ Ci sono moltissimi italiani che vivono in paesi dove è in vigore un sistema cauzionale e possono testimoniare sulla sua facilità di utilizzo e straordinaria efficacia nel massimizzare il riciclo di qualità "bottle to bottle" e "can to can" e ridurre drasticamente il littering. 💰 Come il nostro studio "Sistema di Deposito cauzionale: quali vantaggi per il riciclo" ha rilevato, paghiamo circa 800 milioni di euro annui con la fiscalità dello stato per gli imballaggi in plastica che non ricicliamo, di cui circa 135-150M imputabili alle sole bottiglie in PET. L'Italia è tra i 19 paesi che rischiano di non raggiungere l'obiettivo di riciclo del 50% al 2025. Chissà perché nei convegni di settore e sui media "amici" dello status quo non se ne è parlato? Quale senso ambientale ed economico può rappresentare il raccogliere oltre il 96% degli imballaggi in plastica (a spese dei Comuni e contribuenti) se poi si pagano ancora 800 milioni di euro ogni anno di Plastic Tax ? Se nello studio appena pubblicato abbiamo risposto alla domanda su quanto costerebbe un DRS in Italia, qualcuno ora deve dire QUANTO COSTA ai contribuenti il sistema attuale. 👉 https://t.ly/ABOL Coloro che si stanno opponendo al sistema non riusciranno a nascondere l'evidenza ancora a lungo sulla base di argomentazioni fragili come: "non ne abbiamo bisogno essendo un'eccellenza del riciclo" perché le immagini sui cestini/cassonetti stracolmi di contenitori sprecati e la dispersione in luoghi naturali e urbani fanno il giro del mondo. Purtroppo #Roma è in cima alla classifica ma in buona compagnia con molte città del Sud, e i turisti lo dicono: luoghi bellissimi ma pieni di rifiuti. E qui spiace notarlo ma progetti finanziati dal PNNR in cui si sta o vuole investire non aiuteranno a "ripulire" il nostro paese. 📢 Stiamo chiedendo ai produttori di Bevande di esplicitare se sono a favore di un DRS -come ha fatto Acqua Sant'Anna - oppure "contro" , perché è giusto che i consumatori lo sappiano. In Europa sia i produttori di bevande associati a UNESDA - Soft Drinks Europe che a Natural Mineral Waters Europe (NMWE) si sono dichiarati a favore. È arrivato il momento di spiegare agli italiani se vogliono continuare a nicchiare (e perdere anni preziosi e 7 miliardi di contenitori ogni anno), oppure chiedere ai ministeri e politici delle commissioni di riferimento (che hanno dato un parere negativo al regolamento #PPWR) di aprire delle consultazioni ufficiali per tutti gli stakeholders. Come hanno fatto tutti i Paesi Membri. Anche la società civile, che nel nostro paese non viene sistematicamente considerata, deve partecipare. Sono infatti i cittadini che pagano con le bollette dei rifiuti l'eccellenza del sistema attuale che si rifiuta di cambiare e migliorare.