Calma o inquietudine? La mindfulness ci aiuta a stare più tranquilli.

Calma o inquietudine? La mindfulness ci aiuta a stare più tranquilli.

“Quella calma era la vera scienza della vita.Svevo

La calma o l’inquietudine sono sentimenti e non emozioni; I sentimenti, al contrario, giocano fuori dalle nostre teste. Si tratta di associazioni mentali e reazioni a un’emozione che sono personali e si acquisiscono attraverso le esperienze. Per cui mantenere la calma è una qualità che si impara, è l’evoluzione dei nostri impulsi che dobbiamo imparare ad apprendere per mantenerla, l’inquietudine, che anche questa si apprende, ci fa reagire spesso senza autocontrollo e quindi spesso in modo errato, spesso poi direte o farete cose che alla lunga ci pregiudicano.

Visto che per vivere al meglio dobbiamo aver ricevuto un’educazione volta a favorire l’autocontrollo; ciò succede quando siamo consapevoli del problema e avremo a disposizione tutto ciò che ci serve per risolvere la vostra dinamica. L’autocontrollo però ci serve per impedire di usare un’energia che vi può servire per il vostro benessere.

La mindfulness ci aiuta molto a realizzarci sul nostro essere calmo e non andare sull’inquietudine, ci fa sbarazzare dell’abitudine, ci aiuta ad analizzare gli eventi e classificarli in buoni o cattivi, per la calma dobbiamo vivere il momento presente.

Per mantenere la calma bisogna eliminare subito i sintomi stressanti, che altrimenti potrebbero renderci aggressivi, anche a parole non solo con a gesti; dal punto di vista delle emozioni non so cosa faccia più male se i gesti o e parole minacciose. La mindfulness ci può aiutare molto a mantenere la calma, restiamo in silenzio anche solo 20 secondi e respiriamo in modo consapevole, inspirando ed espirando (quando si dice “conta fino a 10 poi parla”). Spesso questi piccoli secondi sono quelli che fanno la differenza per avere una posizione condivisa o un errore che potrebbe risultare, per noi, devastane.

Quando vi sentite a disagio con qualcuno o con qualcosa, provate a pensare al vostro corpo, ai segnali che in quel momento vi dà. L’attenzione al corpo e alla vostra consapevolezza vi rende migliori, respirate e concentratevi su ciò che volete comunicare, accettate ciò che vivete in modo consapevole, non bloccate nulla, lasciate andare.

Se ci concentriamo a capire il nostro corpo ci aiuta a mantenere più equilibrato il nostro autocontrollo.

La mindfulness informale mentre comminiamo, ci aiuta ad elevare il nostro potenziamento corporeo su dove possiamo orientarci quando vediamo arrivare la nostra inquietudine. Bisogna godersi le attività che ci fanno restare più tranquilli. Camminare ci aiuta ad attivare il nostro metabolismo, regolarizzando l’intestino, riducendo l’appetito, fa bene al cuore, migliora la memoria e l’umore.

Migliorerete in poco tempo il vostro benessere, sarete più calmi e le inquietudini diminuiranno.

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