Questa mattina, nella nostra rubrica saluti da Kiss Kiss, abbiamo parlato di Laviano, comune campano in provincia di Salerno, guidati dalle parole del sindaco Oscar Imbriaco.
L'industria si identifica per lo più con le attività di trasformazione legate alla sfera rurale: i prodotti caseari e l’olio extravergine d’oliva Colline Salernitane D.O.P.. Situato in posizione centrale nell'alta valle del Sele, Laviano dispone di notevoli risorse naturalistiche, di cui la fitta rete di sentieri ed itinerari turistici agevola la fruizione. Le più importanti attrazioni turistiche sono il Castello Medioevale ed il Ponte tibetano.
L'attuale toponimo, attestato nel Catalogus Baronum (1150-1168), trarrebbe origine dal nome latino Abellio. Secondo altri, Lavianum sarebbe un termine sabino, forse feudo rustico della Gens Lavia.
L'industria si identifica per lo più con le attività di trasformazione legate alla sfera rurale: i prodotti caseari che comprendono il caciocavallo di podolica, il cacioricotta, la ricotta, la scamorza, la treccia, il burrino, l’olio di oliva e vari dolci tipici confezionati anche con farine di varietà di frumento tradizionali.
Il Caciocavallo podolico, ritenuto un formaggio per intenditori, con caratteristiche organolettiche di gran lunga superiori a quelle degli altri Caciocavalli, la Scamorza e la Manteca podolici, sono a giusta ragione considerati eccellenti, prodotti di élite, destinati alle mense dei più raffinati estimatori. La commercializzazione del Caciocavallo è costante durante l'anno; solo il periodo estivo, con il ritorno degli emigranti e il pur esiguo flusso turistico, determina un incremento delle vendite.
Gli oliveti del Comune di Laviano rientrano nell’areale di produzione e di lavorazione dell’Olio extravergine d’oliva Colline Salernitane D.O.P.. La Denominazione di Origine Protetta è stata riconosciuta a livello europeo (nel 1997) e nazionale (nel 1998). L'olio che si ottiene dalla premitura di olive delle varietà autoctone (Rotondella, Frantoio, Carpellese o Nostrale, Ogliarola, Leccino ed altre), al gusto rivela un sapore deciso e persistente, gradevolmente amaro e piccante, giustamente corposo, con buona ed equilibrata struttura e chiari sentori di carciofo, cardo e vegetali amari. La notevole presenza di note aromatiche fa prediligere l'uso di quest'olio su piatti di una certa consistenza, come minestre a base di legumi, gustose pastasciutte della tradizione campana e grigliate di pesce.
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