Formichine operose: tra costellazioni, fasi lunari e pianeti


L’estate è la stagione ideale per stare con il naso all’insù, a scrutare, osservare e scoprire lo spettacolo che il cielo ci regala. So bene che tutto ciò che riguarda il cielo, le stelle, i pianeti, la luna appassiona molte formichine là fuori. La mia formichina ha iniziato ad appassionarsi e ad incuriosirsi l’estate scorsa, dopo una visita ad un osservatorio astronomico.Un momento perfetto dunque, con la pioggia di Perseidi in arrivo, per condividere con voi alcuni titoli e attività che amiamo leggere e realizzare dedicando il secondo appuntamento della rubrica “Formichine operose” al tema dello spazio.Albi illustrati, una guida galattica, un piccolo laboratorio sensoriale per creare rocce lunari, un’attività per imparare a tracciare le costellazioni ed allenare le manine alla grafia, un modo alternativo e giocoso per studiare le fasi lunari.

Letture


La gita notturna (Gallucci)

In queste pagine ricche di suggestione ci si immerge per davvero nel buio, nei suoni e negli odori delle tipiche notti d’estate, seguendo i passi di una famiglia che ha un appuntamento speciale. Gli occhi, pagina dopo pagina, si abituano al buio e svelano ombre e presenze, ci si abitua al silenzio, alla meraviglia di un cielo trapunto di stelle e ci si gode lo spettacolo finale.


Gli Smei e gli Smufi (Emme edizioni)
L’accoppiata (vincente) degli autori è già nota e sempre molto apprezzata. Abbiamo un pianeta lontano, un Gran Bosco Burpante, una Lumpa che risplende e la storia d’amore ostacolata e tormentata tra una Smea e uno Smufo.
Il testo ritmato, le illustrazioni vivaci e ricche di dettagli ci condurranno in un interessante viaggio attorno ai pianeti più assurdi e strampalati, alla ricerca dei due innamorati e di una importante lezione d’amore e di vita basata sull’accettazione, l’inclusione e la bellezza della diversità.


Il giorno della Luna (Il Castoro)
Luglio 1969. L’attesa per una notte memorabile per l’umanità e per il piccolo Chris che ha grandi e sconfinati sogni. Accanto all’evento storico che sbalordì gli uomini si dispiega parallelamente un momento prezioso e cruciale dell’infanzia dell’astronauta Chris Hadfield. Davanti allo schermo dell’unica TV dell’isola in cui vive, in quel silenzio carico  di emozione, avvenne la sua epifania. Conoscere ed esplorare il buio per raggiungere i suoi sogni. Un albo che amiamo molto, per la dolcezza e le emozioni che trasmette. In appendice trovate la bio dell’astronauta, un suo messaggio e delle foto di repertorio.


Guida galattica alle stelle per gattini e umani (DeAgostini)
In commercio c’è una vasta scelta di albi divulgativi sul tema spazio. Per iniziare e per permettere a formichina di approcciarsi al tema in modo semplice e divertente, ho optato per questa guida deliziosa ed esaustiva.
A guidare i piccoli amanti delle stelle e del cielo c’è la gatta Felicity che fornisce consigli su come prepararsi ad essere attenti osservatori e procede accompagnando il lettore alla scoperta dei pianeti, della Luna, delle stelle, dei satelliti. Ci sono pagine dedicate al cielo da osservare stagione per stagione, alle stelle cadenti, alle aurore boreali.
Formichina ama soprattutto le storie legate alle costellazioni e in queste sere cerchiamo di individuarle nel cielo.
Ah, ci sono anche pagine che si illuminano al buio!


Attività spaziali!

Le rocce lunari
Questa attività manuale e sensoriale ha un successo garantito e coinvolgerà le formichine per diverso tempo.  È un’attività adatta anche per le formichine più piccine (sotto sorveglianza naturalmente!)

Per realizzare le rocce lunari vi serviranno:
  • Bicarbonato
  • Glitter
  • Acqua
  • Colorante nero (alimentare o tempera)
Dopo aver mescolato per bene bicarbonato e glitter, aggiungete gradualmente poca acqua e qualche goccia di colorante (noi abbiamo utilizzato la tempera), lavorate tra le mani fino ad ottenere un impasto compatto. Formate delle palline e lasciate asciugare tutta la notte.
Noi ci siamo divertite a creare un terreno lunare e delle rocce per i playmobil astronauti. L’effetto ottenuto è simile alla sabbia cinetica.
PS. Le nostre rocce non si sono compattate molto bene e non so se possa dipendere da un eccesso di acqua, riproveremo sicuramente!


Tracciare le costellazioni

Una semplice attività per conoscere le costellazioni e per allenare le piccole manine.
Serve una lavagnetta, un gesso e una guida sulle costellazioni. (In foto la guida della DeAgostini, citata precedentemente).
Noi abbiamo scelto alcune delle costellazioni che a formichina piacciono di più e delle quali mi chiede sempre di raccontarle il significato. Ercole, Cassiopea, Pegaso e naturalmente la costellazione dello scorpione, il suo segno zodiacale.
Per incominciare ho tracciato io i puntini da unire, in seguito si possono lasciare liberi i  bimbi di tracciare le costellazioni in autonomia.


Fasi lunari e peg doll

La luna è il primo amore di Formichina.  Quando era ancor più piccina la cercava chiamandola “la mia amica luna”.
Partendo dall’osservazione, abbiamo iniziato a studiare le fasi lunari e a riconoscerle. Mi sono servita del materiale che la cara e super mamma Greisdipity ha pubblicato e messo a disposizione gratuitamente sul suo blog.
Stampate le carte delle fasi lunari, le abbiamo riprodotte su carta e sulle adorabili peg doll. (La nostra collezione, rigorosamente dipinta a mano da me, imperfezioni incluse, si sta arricchendo!). In questo modo, Formichina ha un materiale fatto a misura di bambino e può imparare giocando in piena autonomia.


Infine, non ci siamo fatte mancare nemmeno il dolce a tema😁 Una crostata dedicata alle fasi lunari con marmellata di mirtilli.
(Potrete notare che la fase della luna nuova ha subito dei traumi nella stesura della frolla.😂 Era tutto buonissimo però!)


Chiudo questo appuntamento delle formiche operose, con tre illustrazioni che amo molto!
In ordine: Giulia Pintus, Alice Pasinetti e Mariolina Suglia

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