Tromello, un centro diurno al femminile
Aprirà il 28 aprile alla sala Nautilus, si rivolge soprattutto alle donne oltre i sessant’anni
TROMELLO. Un centro diurno rivolto soprattutto alle donne oltre i 60 anni. E’ stato presentato ieri pomeriggio, alla sala riunioni della biblioteca, il progetto realizzato in collaborazione tra il Comune e un gruppo di cittadini volontari. Il Centro aprirà il 28 aprile alla sala polifunzionale Nautilus e avrà una cadenza settimanale, tutti i martedì dalle 15 alle 18. E’ aperto a tutti, ma «le destinatarie saranno principalmente le donne dai 60 anni e "dintorni" – spiega la responsabile degli eventi, Miriam Barbin –. Viene offerta un'occasione di aggregazione per parlare, scrivere o partecipare a corsi». L'iscrizione è gratuita ed è previsto anche un servizio di accompagnamento per le persone con difficoltà motorie.
«Si tratta di un progetto nato per combattere la solitudine che colpisce i nostri anziani - così presenta il "Centro diurno" Miriam Barbin - sarà un'iniziativa semplice alla portata di tutti e che fornirà tante occasioni per imparare qualcosa di nuovo».
Nel pomeriggio di ieri alla presenza di alcune delle future utenti del centro si è chiesto loro cosa vorrebbero fare nelle ore di relax, ma la proposta iniziale di attività riguarda la creazione di un libretto di ricette, la raccolta anche editoriale di proverbi e curiosità in dialetto tromellese, corsi di poche ore dedicati all’arte del riciclo, dibattiti, letture condivise, ma anche pomeriggi a tema galateo, fiori o lavori con la carta. Per informazioni è possibile contattare la biblioteca di Tromello al numero telefonico 0382/86021 o scrivendo un’e-mail all’indirizzo biblioteca@comune.tromello.pv.it o la responsabile eventi Miriam Barbin al numero 0382/86409 (telefonare dopo le ore 20.00) o all’indirizzo cubamimo@gmail.com. (m.p.b.)
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