NOMAGLIO . Nomaglio si dota di dieci telecamere, occhi elettronici dislocati nei punti strategici del borgo. Obiettivo: vigilare sul territorio comunale e contrastare il preoccupante fenomeno dei furti nelle abitazioni del centro abitato e delle zone limitrofe. Il sistema, inoltre, permetterà di controllare l’utilizzo abusivo di aree per abbandono di rifiuti, nonché il rispetto delle disposizioni inerenti modalità e tipologia di conferimento dei rifiuti urbani.

La giunta comunale, ha approvato, all’unanimità, il progetto d’installazione dell’apparato di videosorveglianza e il relativo regolamento che la disciplina. Previsti, in tutto, dieci punti di osservazioni, collegati alla centrale operativa, allocata nella sede municipale di via Roma 10.

I tempi di realizzazione dell’opera, causa le procedure burocratiche da adempiere, sono ancora da definire: «Abbiamo appena ricevuto l’approvazione da parte del Comitato provinciale per la sicurezza. A breve, firmeremo il patto per la sicurezza in Prefettura – ha spiegato il sindaco, Ellade Peller– La prima postazione di controllo è stata individuata in via Roma (direzione Andrate/Borgofranco) dove due telecamere saranno installate sul nuovo palo, in adiacenza al cartello di ingresso del centro abitato; altri due dispositivi sono previsti sul supporto metallico esistente sull’incrocio fra la strada provinciale 72 e Via Maestra e altrettanti nei pressi dell’area ecologica (sul supporto murario all’altezza del civico 42, sulla strada provinciale 73). Infine, due telecamere troveranno posto in prossimità dell’area ecologica di via Maestra, zona cimitero. Il costo complessivo dell’operazione ammonta a diecimila euro, comprensivi delle spese fisse di installazione e di noleggio delle telecamere. Costi, al momento, solo indicativi perché, si legge nel testo di delibera «l’approvazione del progetto in questione è necessaria per procedere ad avanzare richiesta di contributo al Ministero dell’interno, e solo con le successive e più dettagliate fasi progettuali sarà possibile meglio quantificare spese tecniche, interferenze, oneri di allacciamento».

Da un punto di vista tecnico, il sistema è caratterizzato dalla modularità dei suoi componenti e dalla flessibilità del software di configurazione, che permettono di sviluppare una rete in ambienti difficoltosi come, nel caso di Nomaglio, zone collinare e montane.

Paola Principe