15 novembre, ore 18,30
Vetro, il bistrot delle Serre dei Giardini
Gli esseri umani raramente riflettono su quale è il punto in cui finisce un individuo e ne inizia un altro. Diamo per scontato – almeno nelle moderne società industriali – che noi cominciamo e finiamo dove finisce il nostro corpo. Siamo ecosistemi che travalicano i confini e trascendono le categorie. Il nostro io emerge da un groviglio di relazioni che solo ora cominciano a affiorare.
Merlin Sheldrake, L’ordine nascosto
I funghi si intrecciano con la nostra vita in maniera molto più profonda di quello che immaginiamo e vivono in un armonia simbiotica con piante e animali connettendosi in reticoli che si possono estendere anche per decine di chilometri.
Ma quanto sappiamo di queste relazioni? E cosa possiamo imparare da loro? Riusciamo a immaginare futuri in cui gli esseri umani siano solo uno degli attori della rete della vita?
A partire dalla ricerca di Marco Barotti, artista multimediale che è attualmente nostro ospite alle Serre per una residenza artistica all’interno del programma internazionale S+T+ARTS GRIN, ci addentreremo nell’ecosistema sotterraneo dei funghi in un’esplorazione artistica di questi organismi e delle loro relazioni simbiotiche con la vegetazione.
Una conversazione aperta a tutti e tutte.
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Conversazioni sotto Vetro vuole essere uno spazio e un tempo in cui riunirsi e conversare in modo informale, avviando dialoghi capaci di fare comunità e creare nuove storie.
