Appena
ieri, domenica 22 aprile, Jimmy il
Fenomeno, al secolo Luigi Origene
Soffrano nato a Lucera nel 1932, ha compiuto 80 anni (secondo altre fonti
79, se fosse del 1933). L-attore comico lucerino, dopo una carriera nel mondo
del cinema italiano, soprattutto tra gli anni Settanta e Ottanta, è da tempo a
Milano, ospite di una casa di riposo per anziani. La Rete pare non lo abbia
dimenticato e i principali siti di –infotainment–
lo hanno omaggiato ricordandone le mille smorfie del viso e le poche, ma
scompiscianti battute, sul grande e sul piccolo schermo.

Sul
finire del 2005, l-allora Lucera Calcio gli ha aveva donato gli incassi percepiti
dopo la -Partita del Cuore-, un-amichevole tra l-allora Lucera e l-Us Foggia,
andata in scena il 21 agosto di quello stesso anno. Fu organizzata a mo- di una
raccolta di fondi proprio per la celebre icona dei film comici e poliziotteschi
all-italiana. Furono raccolti, allora, 1.200 euro, che vennero consegnati
all-attore in un pomeriggio autunnale, nella clinica milanese in cui il nostro -Jimmy-,
che oggi è sulla sedia rotelle, vive da anni.

In
quello stesso torno di tempo, il filmmaker
lucerino Dario De Rosario aveva
realizzato una pellicola-omaggio per -Il Fenomeno- made in Lucera: l-aveva intitolata, non a caso, -Jimmy e i suoi
Fenomeni-.

Invece
un paio di anni fa, nell-estate del 2010, il sito Internet del settimanale cartaceo –Tv, Sorrisi e Canzoni– aveva lanciato in Rete un appello per la
concessione del sussidio statale riconosciuto dalla Legge Bacchelli.

Infatti,
i diritti d-autore su ruoli e comparsate, sempre esilaranti, nei 100 film
interpretati davanti alla macchina da presa, non sembrerebbero sufficienti per
dargli un sostegno concreto. Anche per questo, oggi, è giusto ricordarsi di lui
e del suo sorriso ancora contagioso.

Costantino Montuori