Al via i lavori per rifare la piazza a Fratte di Santa Giustina in Colle

SANTA GIUSTINA IN COLLE. Finalmente. Dopo vent'anni di attesa la piazza di Fratte avrà una nuova veste. I lavori per il restyling iniziano oggi e sono finanziati in parte con un contributo della Regione - per circa 900 mila euro - e in parte con fondi propri del Comune. Dureranno 9 mesi: il bando prevede la rendicontazione finanziaria non oltre il 31 agosto 2017. Per l'intero periodo il mercato settimanale viene spostato nel parcheggio in via Fontanebianche, a sud del fabbricato comunale denominato Centro Donazzan. L'amministrazione comunale giustinense ha preso accordi con l'impresa Martini, che in seguito a un bando si è aggiudicata l'incarico per l'esecuzione dell'opera, affinché il cantiere venga realizzato in maniera tale da arrecare il minor danno possibile alle attività presenti e a quanti usufruiscono quotidianamente dei servizi forniti. Si dovrà, insomma, pazientare per gli inevitabili disagi che emergeranno durante questi mesi di intenso lavoro.

Il percorso procedurale per arrivare a ottenere la sistemazione del centro della frazione è iniziato mesi fa. Tramite la Federazione dei Comuni del Camposampierese, l'amministrazione comunale ha partecipato a un bando per richiedere il finanziamento di opere inerenti la riqualificazione dei centri urbani, risultandone vincente. In pratica è stata premiata la filosofia che ha caratterizzato la progettazione, filosofia che si può riassumere in tre punti: la sistemazione della viabilità delle zone di parcheggio, la creazione di un punto di aggregazione prospiciente la chiesa, la sistemazione della zona attualmente adibita a parcheggio con particolare attenzione anche alle tradizionali manifestazioni che necessitano di spazi. Nel contesto del progetto è stato anche inserito il rifacimento della condotta principale dell'acquedotto per scongiurare il rischio di eventuali rotture una volta sistemata l'area su cui si va ad operare. Intervento, questo, effettuato da Etra, società che si è impegnata per l'esecuzione dell’opera in breve tempo. «Il tipo di finanziamento assegnato ha obbligato l’ente ad effettuare la progettazione in aree di proprietà» dichiara il sindaco Paolo Gallo «pertanto vecchi progetti che interessavano parte dell'area parrocchiale e l'alveo del Vandura sono stati obbligatoriamente lasciati in sospeso e saranno oggetto di una diversa progettazione che interesserà il tratto lungo lo stesso scolo Vandura, da Camposampiero a Borghetto».

Giusy Andreoli