Droga a Fagnano Olona, la proprietaria del bar spaccia cocaina dal bancone: ordini e prezzi su Whatsapp

di Andrea Camurani

In carcere una donna di 48 anni, licenza sospesa per 60 giorni dal questore. «Una dose di cocaina di circa mezzo grammo venduta a 40 euro»

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Non c’era bisogno di chiedere il prezzo, perché veniva concordato via Whatsapp: 40 euro per mezzo grammo. E al bancone veniva consegnato «il solito»: non una consumazione ma la dose che i clienti andavano a prendersi direttamente nel locale di Fagnano Olona in provincia di Varese gestito da una donna di 48 anni finita ora in carcere perché raggiunta da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip lo scorso 3 maggio. E sabato è arrivata anche la notifica del provvedimento di sospensione della licenza per 60 giorni ai sensi dell’articolo 100 del testo unico di pubblica sicurezza, misura emessa dal questore di Varese a seguito di quanto emerso dalle indagini dei carabinieri (nucleo operativo di Busto e stazione di Fagnano Olona) coordinate dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio che hanno permesso di individuare la donna sospettata di essere al centro di un fiorente mercato di cocaina, con numerose cessioni di droga documentate fra il gennaio 2020 e il giugno 2021.

Gli accordi telefonici

La dinamica era sempre la stessa: i clienti, dopo aver preso accordi telefonici, arrivavano nel bar gestito dall’indagata e a seconda delle indicazioni che la donna di volta in volta forniva si avvicinavano al bancone o all’interno della cucina, dove era la stessa titolare a consegnare una dose di cocaina di circa mezzo grammo dietro pagamento di 40 euro. Secondo quanto emerso dalle indagini, tra l’altro, all’interno del locale vi era continua disponibilità di stupefacente.

Il ritrovo dei pregiudicati

La donna si trova ora in carcere a Como, mentre l’esercizio è stato chiuso per due mesi. Secondo gli investigatori infatti il bar si era trasformato in «luogo di abituale ritrovo e punto di riferimento per persone pregiudicate» e comunque per soggetti pericolosi, a tal punto da «costituire un concreto pericolo per l’ordine, la tranquillità e la sicurezza pubblica».

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7 maggio 2022 (modifica il 7 maggio 2022 | 18:36)