Milano, il dio denaro è un'opera d’arte. Ma con ironia. L'installazione all'università Iulm
Chi non ha mai sognato di fare il bagno in una vasca piena di dollari? O di giocare con una pistola spara-banconote? Tra ironia e provocazione apre all'università Iulm 'Cash cash money money: l'arte nel denaro e il denaro nell'arte', installazione a cura di Sergio Pappalettera e Studio Prodesign, con un gruppo di studenti. Un percorso immersivo, su due piani, per vivere un'esperienza anche sensoriale del dio denaro. Pappalettera allestisce una cattedrale laica per raccontare ed enfatizzare il potere simbolico dei soldi. Da Caravaggio alle criptovalute, e poi Zio Paperone, Marilyn Monroe, Mahmood passando per i grandi capolavori del cinema fino al mondo della finanza con bizzarre t-shirt che trasformano il Dow Jones in un personaggio da film western o il Nasdaq in un maestro di Karate. Al centro della sala le candele votive illuminano le copertine di Forbes. E poi non mancano spunti per una riflessione sul lato oscuro della seduzione: ecco allora le luci rosse delle sale slot, il tintinnio delle monete, i claim delle televendite, gli annunci dei battitori d'aste. "Il denaro da sempre illude, eccita, turba, inganna", dice il rettore, Gianni Canova. E "denaro" è la word of the year scelta dall'università di Comunicazione che, nel mese per l'educazione finanziaria, ha messo in campo questa installazione aperta al pubblico fino 13 dicembre, in via Carlo Bo 7.