Milano

Massimo Tartaglia, l'uomo che lanciò la statuetta in faccia a Berlusconi: "Prego con il cuore per lui, spero guarisca. Quando lo colpii non ero in me"

Massimo Tartaglia, l'uomo che lanciò la statuetta in faccia a Berlusconi: "Prego con il cuore per lui, spero guarisca. Quando lo colpii non ero in me"
(fotogramma)
Il 13 dicembre del 2009 Tartaglia lanciò la riproduzione del Duomo in faccia al leader di Forza Italia ferendolo al volto: "Oggi sono disoccupato, prendo 700 euro al mese di pensione di invalidità"
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"Ho appena rivisto le immagini in tv", dice Massimo Tartaglia dalla sua casa di Cesano Boscone. Le immagini sono quelle del 13 dicembre 2009, "la mia sera di follia". Lui che da dietro una transenna scaglia la statuina in ferro del Duomo in faccia a Berlusconi e Berlusconi che ne esce sfigurato e in una maschera di sangue; gli uomini della scorta che si stringono intorno e lo chiudono nell'auto blindata.