Il Centro Storico

Vicolo di Montemaggiore al Metauro

Un balcone sulla Valle del Metauro

Unica testimonianza superstite dell’antico castello sono le mura che circondano l’intero centro storico, con una sola porta d’accesso sormontata dalla torre civica, ricostruita nel dopoguerra. All’interno il borgo feudale conserva intatto il fascino dei vicoli, con case in mattoni oggi tutte ben restaurate.

La chiesa parrocchiale, rimaneggiata in più secoli, conserva alcune pregevoli tele e un antico affresco staccato raffigurante una Madonna col bambino.

L’intero perimetro delle mura è circondato da una vasta pineta, che soprattutto d’estate accoglie paesani e visitatori per gradevoli passeggiate al fresco.

Una lunga scalinata a più rampe scende fino al borgo nuovo, dove si trova la sede del Municipio, ospitato in un palazzetto settecentesco affacciato sulla piazza principale. Sempre in Piazza Italia è posto l’ex teatro, eretto nel 1929 come Casa del Dopolavoro, ed oggi trasformato in sala convegni.

Scendendo altri scalini si arriva alla chiesetta agostiniana del XVIII sec. oggi divenuta sede del Museo Storico del Fiume Metauro. Risalendo tutti e cento gli scalini si torna al giro alto delle mura: qui vale la pena, al tramonto, fermarsi un po’ a guardare l’orizzonte, che spazia dalle cime più lontane dell’Appennino fino alla foce del Metauro e alle luci della città di Fano. Questo ampio e suggestivo panorama sulla valle, dall’alto dei 197 metri, giustifica abbondantemente l’appellativo di “balcone del Metauro”.