Napoli

Getta bottiglia in mare e scherza su Facebook: "Denunciato"

Il ministro Costa risponde con un post sul social: "C'è chi si vanta di inquinare? Anche no.Risponda delle sue azioni"

 
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"l ragazzo che si è filmato mentre gettava una bottiglietta di plastica nel mare di Punta Licosa, nel parco del Cilento, sbeffeggiando il plastic free, lunedì mattina si è presentato presso la Capitaneria di Porto di Agropoli guidata dal comandante Giulio Cimmino. Ha riconosciuto di essere lui l’autore della clip postata sui social ed è stato identificato. E’ scattata quindi subito una denuncia nei suoi confronti. Un gesto simbolico orrendo quello compiuto da questo giovane, uno studente di giurisprudenza dell'università Suor Orsola Benincasa", danno la notizia Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi e autore della segnalazione alle autorità e Tommaso Pellegrino, presidente del Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, che si è attivato immediatamente.

Il ragazzo, di Castellammare di Stabia è stato denunciato dalla Capitaneria di Porto per inquinamento ambientale

E ministro dell'Ambiente, Sergio Costa rispodne usando proprio i social e su Facebook scrive: "Nelle scorse ore, questa persona ha voluto esprimere sui social il suo modo di NON tutelare i mari, prendendo in giro la campagna #PlasticFree per la riduzione della plastica usa e getta e lanciando in mare un flacone in plastica, ridendo e scherzando. Tra l'altro, in uno degli specchi di mare più belli d'Italia, antistante il parco del Cilento. Ringrazio il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli per aver segnalato questo atto. Appena ho visto il video mi sono attivato con la Capitaneria di Porto (a cui vanno i miei ringraziamenti) e questa mattina questa persona è stata denunciata alla Procura della Repubblica". Così in un post su Facebook,

"È un anno che tutti noi siamo impegnati, ognuno per quello che può fare, per togliere la plastica dai mari e poi c'è addirittura chi si vanta in un video di inquinare? Anche no, grazie", sottolinea. E il ministro, che sulla sua pagina Fb posta il video, spiega anche: "Ho voluto oscurare il volto per evitare una gogna social. Questa persona deve rispondere delle sue azioni nelle sedi opportune, che non sono i social".

 Il giovane, dal canto suo, si è poi pubblicamente scusato: “Ho subito raccolto la bottiglia, era un momento goliardico. Era evidente. A tutti quelli che mi stanno offendendo sui social, vorrei dire: informatevi. Prima di contattare le autorità, informatevi”.