La legge dell’attrazione: vale il detto “volere è potere”?

Scopriamo insieme cos’è la legge dell’attrazione, a cosa serve, come funziona e come possiamo utilizzarla

La legge dell’attrazione è un principio basato sulla fisica quantistica che governa l’universo e che può essere la chiave per ottenere quello che più desideriamo nella nostra esistenza. Tutto è energia, ogni cosa nel mondo è formata da atomi, possiede una frequenza ed emana vibrazioni. Sulla base di quest’affermazione si potrebbe pensare quindi che attraverso i nostri pensieri e il nostro atteggiamento mentale possiamo riuscire a sintonizzarci sulla frequenza di ciò che desideriamo, ottenendolo. Infatti se pensiamo fortemente ad un determinato obbiettivo, finiremo per “attrarlo” a noi. Nulla è impossibile se ci crediamo davvero. Non basta però pensare a qualcosa che vogliamo perché accada, la legge dell’attrazione non funziona così. È necessario operare una serie di passaggi, lavorare su sé stessi e sui propri desideri, per riuscire a sfruttare a pieno la regola dell’attrazione. Serve allenamento, per questo è consigliabile seguire diversi step giorno dopo giorno.

Il primo step è scegliere con chiarezza cosa desiderare, ponendoci la domanda “Cosa voglio nella mia vita?”. Avere una visione chiara è fondamentale, così com’è importante essere positivi: se pensi a quello che c’è di sbagliato nella tua vita e ti lamenti costantemente, è probabile che continuerai ad attirare negatività. Gli obiettivi possono essere cose semplici, ma anche cose che sembrano irraggiungibili. Certo è, però, che se il nostro desiderio è volare o leggere il pensiero altrui allora non sarà possibile che si avveri. Si può puntare in alto, ma sempre con i piedi saldi alla realtà. Nello step successivo bisogna scrivere delle frasi su ciò che si desidera, formulando il tutto sempre in positivo, senza mai usare il “non” a inizio frase. Noi attiriamo ciò su cui concentriamo la nostra attenzione. Basta prendere la decisione di concentrarsi su ciò che si desidera piuttosto che su ciò che non si vuole. Inoltre le frasi andranno scritte al presente come se fossero già realtà e lette ogni giorno al mattino. Questo processo va poi applicato alla mente: ogni qualvolta ci assale una preoccupazione o un pensiero negativo, bisogna scacciarlo e portare positività dentro noi stessi.

Le tecniche utilizzate sono molteplici, oltre alla stesura di frasi, di cui ho parlato precedentemente, pare ci sia una seconda tecnica abbastanza utilizzata: la regola dei 17 secondi. Questa regola spiega come, concentrandosi per 17 secondi al giorno su un determinato obiettivo, questo si possa realizzare. Sembrano pochi 17 secondi, eppure è molto difficile mantenere la concentrazione anche solo per più di 3 secondi. Mentre ci concentriamo, neuroni e sinapsi si indirizzano verso l’obiettivo e viene stimolata la parte del cervello adibita al problem solving. È capitato a tutti di non ricordare il titolo di una canzone mentre la stavamo ascoltando e poi casualmente questo ci veniva in mente, ore o giorni dopo. Questo avviene perché, concentrandoci, mandiamo un input al cervello che si attiva per farci raggiungere il nostro obiettivo, in questo caso, ricordare il titolo di quella canzone. In seguito ai secondi trascorsi tutto ciò che succederà nei seguenti 51 sarà legato al raggiungimento dell’obiettivo. Importante è inoltre la natura del desiderio, che deve essere di realizzazione personale e non su qualcosa che proviene da qualcun altro come, ad esempio, “ Voglio che lui/lei si innamori di me”.

Ovviamente potrebbe non funzionare per tutti, dipende dalla vostra concentrazione, dalla vostra volontà e dalla voglia di raggiungere determinati obbiettivi. Non è un miracolo, non tutti i vostri desideri si potranno avverare, ma sarebbe bene provare a sperimentare questa tecnica, che ha già avuto molti riscontri positivi. Sono stati scritti anche numerosi libri su questa tematica come “Chiedi e ti sarà dato” di Esther e Jerry Hicks che ci offre 22 processi molto potenti da mettere in pratica per raggiungere i nostri obbiettivi. Per concludere vi lascio riflettere sull’argomento inserendo una delle frasi prese da questo libro: “Quando cambiate il vostro modo di guardare le cose, le cose che guardate cambiano. State per vedere e conoscere un mondo completamente nuovo che si trasformerà davanti ai vostri occhi. Comprenderete il vostro rapporto con il passato e il futuro, ma soprattutto sarete più consapevoli del valore inestimabile e del potere intrinseco del momento presente. Imparerete di essere gli artefici della vostra esperienza grazie a una serie di processi che vi aiuteranno a ritrovare il legame con la parte «Non-Fisica» di voi stessi, processi che contribuiranno a farvi ottenere tutto ciò che desiderate. E quando metterete in pratica questi esercizi, e la vostra memoria si ridesterà prendendo coscienza delle potenti Leggi dell’Universo, tra cui la Legge dell’Attrazione, ritornerà anche la vostra naturale gioia di vivere”.

Francesca Messina ©