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Tecnologia friulana per la missione Cygnus della Nasa

La friulana Aeroel, entrata nel gruppo Marposs nel 2017, ha realizzato un micrometro laser di alta precisione lanciato in orbita con l’ultima missione di rifornimento NASA Cygnus NG-20, attraverso il razzo Falcon 9 della Space X, dal Kennedy Space Center di Cape Canaveral

Maura Delle Case
1 minuto di lettura

La missione di Space X

 

Marposs, azienda leader nella fornitura di soluzioni all’avanguardia per il controllo qualità e la misura di precisione, arriva nello spazio. Lo fa attraverso il micrometro laser di alta precisione di Aeroel azienda friulana, specializzata in strumentazione di misura a luce laser di altissima precisione, che dal 2017 è entrata a far parte del Gruppo. Il sistema, prodotto per la misura di diametro, è stato integrato con successo in una linea automatica per la produzione di fibra ottica in funzione sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS).

Il micrometro laser è stato lanciato in orbita con l’ultima missione di rifornimento NASA Cygnus NG-20, attraverso il razzo Falcon 9 della Space X, lo scorso 30 gennaio dal Kennedy Space Center di Cape Canaveral (Florida - USA).

Il progetto, ideato dall’americana Flawless Photonics inc., mira a testare i suoi processi di trafilatura del vetro in condizioni di microgravità per produrre fibre ottiche ZBLAN prive dei difetti indotti proprio dalla gravità terrestre. Aeroel ha contribuito a questo progetto con il suo micrometro laser, normalmente impiegato nella misura industriale di fili e cavi.

Il quartier generale di Marposs a Bentivoglio

 

Il dispositivo è stato ottimizzato in fase di produzione e successivamente testato in laboratorio per resistere alle notevoli vibrazioni e accelerazioni durante la fase di lancio del razzo Falcon 9. Il sensore, misurando in continuo il diametro della fibra ottica durante la produzione, garantisce al 100% la qualità dimensionale nella produzione di fibre ottiche nello spazio.

La sede di Aeroel a Udine

 

L’idea di sfruttare le proprietà uniche dello spazio per la produzione in orbita risale agli anni ’60 e ’70 e ora sta finalmente diventando realtà. La partecipazione a questo innovativo progetto conferma la leadership di Aeroel – e del Gruppo Marposs - nel settore degli strumenti a luce laser per la misura dimensionale senza contatto.

I calibri laser di Aeroel trovano applicazione in numerosi processi produttivi dell’industria meccanica, nella produzione di filo, cavo e fibre ottiche, nell’estrusione plastica e in molti altri settori industriali. Il modello di sensore utilizzato sulla ISS può misurare oggetti a partire da 30 micrometri (30 millesimi di millimetro) con una ripetibilità di misura (precisione) di 30 nanometri, consentendo la produzione di fibre ottiche con una qualità senza precedenti nello spazio.

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