Verrines di crema alla ricotta e arancia con amaretti e cioccolato. E il naufragar m’è dolce…

Written by on in Dessert, Dolci
“Sempre caro mi fu quest’ermo colle, 
e questa siepe, che da tanta parte 
dell’ultimo orizzonte il guardo esclude. 
Ma sedendo e mirando, interminati 
spazi di là da quella, e sovrumani 
silenzi, e profondissima quïete 
io nel pensier mi fingo, ove per poco 
il cor non si spaura. E come il vento 
odo stormir tra queste piante, io quello 
infinito silenzio a questa voce 
vo comparando: e mi sovvien l’eterno, 
e le morte stagioni, e la presente 
e viva, e il suon di lei. Così tra questa 
immensità s’annega il pensier mio: 
e il naufragar m’è dolce in questo mare”
[G. Leopardi]

Se guardo davanti a me, più che un colle scorgo una montagna.
Non una piccola siepe ma un bosco fitto sembra limitare l’orizzonte.
Negli ultimi mesi gli alti e bassi si stanno alternando con una frequenza più intensa del solito.
Forse sarà solo stanchezza, forse sarà solo effetto dello stress, e la talpa con un braccio solo nelle ultime due settimane mi ha dato una bella mazzata (non sono per nulla un tipo ansioso nooooo!).
Vorrei trovare il pulsante per staccare la spina, vorrei chiudere gli occhi e immaginare che al di là di quella montagna lo spazio diventi infinito, che oltre il bosco ci sia una radura incantata dove la mente possa trovare sollievo da tutte le sue ansie e i suoi affanni.
Ho voglia di coccole, in fondo chi non ne ha?
Solo che il mio sta diventando un bisogno smisurato, me ne rendo conto dal taglio che queste pagine hanno preso ultimamente: dolci dolci e ancora dolci.
Perdersi nell’avvolgente morbidezza di una crema ricca e profumata, dai colori pastello che ricordano i fiorni di pesco come perdersi nell’abbraccio stretto e caloroso di chi ci ama: questo vorrei adesso e il naufragar sarebbe dolce in questo mare!

VERRINES di CREMA alla RICOTTA e ARANCIA con AMARETTI e CIOCCOLATO
Tempo di preparazione       45 minuti
Tempo di cottura              15 minuti
Tempo passivo                  4 ore
Porzioni                           4 persone

Ingredienti per 4 persone
• 250 gr di ricotta
• 250 ml di succo d’arancia (possibilmente rossa)
• 70 gr di zucchero (io Brasil BRONsugar di D&C)
• 50 gr di amaretti secchi
• 25 gr di amaretti morbidi
• 15 gr di maizena
• 40 gr di cioccolato fondente extra (min 70%)
• “caviale” di cioccolato Venchi (o cioccolato fondente a scaglie) per decorare

Procedimento
1. Sbriciolare grossolanamente gli amaretti morbidi e secchi, mescolarli insieme e tenere da parte. Tritare grossolanamente anche il cioccolato.
2. In una casseruola mescolare la maizena con lo zucchero, aggiungere il succo d’arancia a filo, mescolando bene per non formare grumi, unire abbondante scorza grattugiata e porre su fuoco moderato fino a che la crema risulterà addensata.
3. Lasciar raffreddare bene.
4. In una terrina lavorare a crema la ricotta ben sgocciolata, unire la crema di arancia ormai fredda e mescolare bene fino ad ottenere una nuova crema perfettamente omogenea alla quale incorporare il cioccolato tritato.
5. Suddividere metà della crema in 4 verrine, distribuire sopra un parte degli amaretti, coprire con il resto della crema e lasciar riposare in frigo per circa 3 ore.
6. Al momento di servire completare distribuendo sulla superficie gli amaretti rimasti e il “caviale” di cioccolato (o del cioccolato fondente tritato).

Con questa ricetta partecipo al contest di Stefania “Piccole dolci delizie” nella sezione “Dolci al cucchiaio”

e – fuori concorso – al contest di Donatella e Assunta “Trasformiamo la ricotta” ringraziando Donatella per avermi voluto accanto a sè come giudice nella sezione “Ricette salate”

E se voi non lo avete ancora fatto, avete sempre qualche giorno di tempo per partecipare.
Cosa aspettate? Potrebbe venir fuori una bella idea per il menù di Pasqua.
Un abbraccio e buona settimana a tutti.

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157 commenti

  1. Mai un titolo fu' piu' azzeccato, è il naufragrar m'è dolce in questa delizia, complimenti Federica, un altro capolavoro. un abbraccio, buona settimana Daniela.

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  2. beh direi proprio che questo dolcino è una super coccola…hai ragione, tutti ne abbiamo bisogno, sempre! un bacione Fede, sei una persona meravigliosa!

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  5. In questi casi, stress, alti e bassi, preoccupazioni…bisogna lasciarsi andare alle coccole… e poi così hai creato anche una coccola abbastanza light, bisogna cedere per forza! 😉

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  6. Non hai idea di quanto ti capisca bene, negli ultimi 2 anni faccio fatica a ricordarmeli "gli alti" ma i bassi sono stati TANTISSIMI !!!
    A me comunque questa fase dolci dolci e ancora dolci non dispiace per NIENTE !
    Un abbraccio

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  7. Inizio col dirti sul bloggatore che ho riconosciuto che era un tuo post solo dal titolo niente foto niente di niente e ho pensato subito fossi tu…ma queste verrines sono semplicemente fantastiche delicate e con pochissimi grassi…complimentoni!Baciotti!

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  9. Questa crema è così golosa che tirerebbe su anche un tir 😀 la farei fuori subito in un solo boccone! Una bellissima giornata 🙂

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  11. cara non amo molto gli amaretti ma per queste deliziosissime verrines faccio volentieri uno strappo! buon inizio di settimana 🙂

    Rispondi

  12. Una crema profumata e vellutata, sognante e corposa.. per ristorare l'anima persa in quell'orizzonte. Ti scrivo, intanto complimenti vivissimi- come sempre- per la bellezza e la delicatezza dei tuoi sapori. Un bacino dolce Fede…

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  14. Ma sì, conceditele queste coccole! Anche perché poi le doni a noi attraverso le tue belle parole e fotografie! ^_^
    Un bacio

    p.s. ma quanto mi piace questa (anzi LA) poesia di Leopardi?

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  16. Sai, Fede, a volte leggendoti mi sembra di leggere me… è strano, per me, associarti a certi stati d'animo, perché ti ho vista così solare che riesce difficile crederti "stanca" o "ansiosa". Vorrei poterti offrire io il sostegno di cui hai bisogno in questo momento un po' così. Belle le verrines di ricotta, così cremose e avvolgenti, spero ti aiutino a tirarti un po' su 🙂

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  17. che coccola che è ogni cucchiaio di questa crema e che bella la diversa consistenza che ci viene proposta in bocca. Un bicchierino veramente poetico, brava. Un abbraccio

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  18. Il cibo di conforto ci viene in aiuto per fortuna.. e spesso devo dire ceh funziona! certo.. ci sono periodi che sembrano voler mettere a dura prova la nostra forza, la nostra stabilità.. momenti altalenanti che ti tolgono un po' le energie.. allora concediti questa coccola.. e prenditi cura di te! un abbraccio

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  22. Sai benissimo quanto ti capisco e l' alternare di bassi e alti a volte è proprio destabilizzante…Coccoliamoci allora con queste delizie che almeno per un attimo tolgono tutti i pensieri brutti dalla testa!! Questo dessert lo trovo delizioso e la terza foto mi fa impazzire!! Un bacio Fede e buona settimana…

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  25. Cosa c'è di più dolce di una coccola come questa? Grazie a te cara Federica per aver accettato di aiutarmi nella difficile scelta della ricetta salata che vincerà il nostro contest e soprattutto grazie per questo bellissimo e delizioso bicchierino. Un bacione

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  27. E' vero anche io non faccio altro che postare dolci su dolci sara' perche' ci lasciamo coccolare dai loro buoni profumi e sapori!!!Ho tutti gli ingredienti per fare questi stupendi bicchierini corro a prepararli me ne hai fatto venire una gran voglia!!!Un bacione!!!

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  28. Tesoro se trovi questa radura incantata dimmi dov'è, perché questi ultimi mesi sono stati terribili.
    Intanto mi conforto con queste deliziose verrine, e poiché sono certa che questa radura incantata non esista ne prendo un'altra. Eh si, ho proprio bisogno di conforto! ^-^
    Un bacione grandissimo!

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  32. Nella necessità di coccole non ci si deve sentire piccoli o inadatti, anzi.
    Che tu naufraghi nel dolce ci sta, ma non è la cura: fosti tu a insegnarmi che c'è così tanto di bello nella vita, quindi perché lasciarselo sfuggire?
    Permettiti zampate di vita, fallo.
    Con affetto un abbraccio stra sincero.
    Bacione briciola 🙂

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  34. I dolci fanno sempre bene, sia all'umore che allo spirito (un po' meno alla linea…ma chissenefrega, in fondo basta solo non esagerare, come in tutte le cose!), quindi se ti fanno stare meglio…ben vengano zuccheri&co, noi che seguiamo il tuo blog, di certo non ce ne lamentiamo!
    Un bacione e buona settimana, GG

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  35. Ognuno di noi ha i suoi alti e bassi e, checchè se ne dica, la primavera non aiuta. Io preferirei scavarmi una bella buca in giardino e rintanarmici dentro…
    I dolcini aiutano un sacco, i tuoi soprattutto…credo che se li avesse mangiati persino Leopardi sarebbe stato un pelino più sereno e ci avrebbe (forse!) fracassato un po' meno la m…
    Un bacione carissima, buona settimana!

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  37. Ragazza mi perdo anch'io in questo dolce naufragare..capisco la voglia di staccare …coinvolge tutte a momenti alterni ma la grande forza sta nel continuare senza perdersi!!!!!Ti abbraccio forte e COMPLIMENTI!!!!!Deliziose coppe golose!!!!

    Rispondi

  38. Perdersi nell'abbraccio stretto e caloroso di chi ci ama e poi gustare la tua verrines direi che è un'ottima "medicina".
    Buona settimana. 🙂

    Rispondi

  39. forse non sarà risolutivo, ma il dolcino aiuta!
    E se poi è anche semplice da fare (quindi non crea ansia da prestazione) è ancora meglio!
    Me lo sono già segnato, un appunto veloce qui accanto al computer, dove tengo un blocchetto per le ricettine superspeedy delle mie amiche bloggers 😉
    Un abbraccio e un grande "stai su!" :))))

    Rispondi

  40. Che bella quella poesia… da ragazzina le odiavo e ora con il ricordo di quello che fu invece……
    E dai che un bel dolcetto aiuta sempre, poi magari bisogna ritrovare un pò l'equilibrio, io ci sto riflettendo da un pò e ho capito che ero un pò sbilanciata….. ora stò tentando di sistemarmi 🙂
    Questo bel bicchierino invece mi sembra perfetto, unsano equilibro tra gusto e leggerezza! Baci

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  41. Ah mia cara..oggi potessi naufragar anch'io con una bella coppetta delle tue tra le mani…sarei cosi felice!!!!!!sei sempre fantastica!!!!Bacioni

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  42. anch'io vorrei staccare la spina,ma come si fa??tra mille impegni e proprio impossibile…mi rallegra questo dolce,fa venir voglia di scampagnate in campagna:)buon lunedi Federica+_+

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  43. Come ti capisco cara!!! sapessi come mi sento io utlimamente.. faccio il bilancio della mia vita e mi rendo conto.. che non è come vorrei.. troppi ostacoli mi si parano davanti..e vabbè!! Mi consolo con un tuo bicchierino.. bacioni 🙂

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  44. In questo bicchiere naufragherei volentieri anch'io…
    I periodi di dolcezze e coccole capitano anche a me, sempre più spesso, mi sembra sempre che non me ne vengano regalati abbastanza. Ma certe volte sono io che nonostante questo bisogno respingo gli altri. In questi momenti mi sento un po' come il sergente di ferro…!!
    Dai tesoro, vedrai che è solo un po' di stanchezza, che unita allo stress ti fa sentire di umore sempre nero.
    Certo che noi però benificiamo di questo tuo periodo con tutti questi squisiti dolcetti… 🙂

    Rispondi

  45. A chi lo dici cara Federica, quel posto è un sogno anche per la sottoscritta… e nell'attesa che ne scorga almeno una briciolina, mi rifugio in quella che per me è la reale radura incantata:la mia piccola cucina! E lì sì che si sta bene vero?
    Meravigliosa la crema 🙂 Un bacione

    Rispondi

  46. Non è possibile…

    Non è possibile…sono giorni e giorni che giro…giorni interminabili…nessuno ha più fogli per fare "cita"S"ioni"…mi toccherà acquistarle online e nopn sai quanto ti costeranno…non hai idea.

    L'avvocato se ne frega…ti LOVVA…ma a vedere quaete cose , nella prossima che ti arriverà ci sarà anche una percentuale in più del 30% per la bontà.

    Ma come fai!

    Dimmi come fai!

    Questo sono si…altro che "note di cioccolato"!!! TI ADORO!!! Grande.

    Kisses…NI

    Rispondi

  48. ….Devo smettere di passare dal tuo blog….perchè ogni volta mi viene una voglia matta di mangiare quello che hai preparato…..bacini

    Rispondi

  49. Fedina ti mando una super coccola virtuale e ti auguro che assieme a queste squisite verrines ti aiuti a ritrovare il sorriso e la forza x combattere ogni giorno come la vita sempre ci chiede!!Mille baci tvb <3

    Rispondi

  50. bisogna dire che un bicchierino di questi è molto lenitivo per tutti quegli stati d'animo malinconici e leopardiani!
    Mi fa sognare, altroché! i gusti che hai scelto sono ottimi tutti insieme e come sempre mi inchino, carissima Fede 🙂
    un bacione!

    Rispondi

  55. Eeeee si si veramente golosa questa coppetta, una vera coccola per quando se ne ha bisogno!
    Coraggio, vedrai che oltre il bosco ci sarà una vallata verde piena di fiori!
    Ciao

    Rispondi

  56. Capiamo benissimo la situazione! arrivi a sentirti sola ed hai bisogno di essere coccolata, che ci sia qualcuno che voglia occuparsi amorevolmente di te! Sono fasi..ma vedrai che passerà! poi con l'arrivo della bella stagione, cresce anche la voglia di rimboccarsi le maniche e tenersi occupati no?!
    Bè dai, in mancanza del calore umano…anche noi ti facciamo compagnia con queste verine! Strepitose con ricotta ed arancia e gli amaretti!!
    un'idea super!!
    un bacione

    Rispondi

  58. ah sta poesia.. brutti ricordi scolastici perchè dmenticavo sempre il secondo verso 😛

    ma la tua verrina invece.. a lei non è per niente brutta e sta li pronta per essere svuotata 🙂

    Rispondi

  59. Cara Federica, se può esserti di consolazione mi sento anch'io come te in questo periodo. Vorrei trovare un po' di pace ai miei affanni. E' troppo tempo che non riesco a tirare il fiato, a respirare a pieni polmoni. E ora mi ci vorrebbe un assaggio di questo delizioso dolce…più che un assaggio, un consistente quantitativo.
    Ti abbraccio
    Sabina

    Rispondi

  61. Che buono, Federica!!! Davvero delle verrines golosissime!! A parte ilò tempo di attesa, anche piuttosto semplici a fare…!! Un bacione, tesoro!!
    Franci

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  62. che ridere sono troppo pirla, sai che la foto all'inizio mi sembravano dei gamberi e non capivo cosa c'entrava la poesia del Leopardi, poi ho letto il post e la ricetta, che complimenti non è niente male con la ricotta che mi piace molto, ho bisogno urgente di un paio di occhiali ma spessi, ciao a presto

    Rispondi

    • Ho riguardato bene la fota per cercare di capire dove potessero nascondersi i "gamberi". Mica hai tutti i torti però…una vaga somiglianza…devo farne di strada col sac à poche! Grazie per avermi regalato una bella risata :))

      Rispondi

  64. leggerti è sempre un piacere, questa vena poetica che metti sempre prima dei piatti…mi piace e mi piace il tuo parlar semplice…brava Fede!

    Rispondi

  65. Fede credimi se ti dico che solo attraverso questi periodi poi troviamo davvero noi stessi.Le più grande conquiste interiori dell'uomo vengono da periodi di "sofferenza",una parola che spesso gli orientali usano.Ti capisco perchè piano piano anch'io mi sto ricostruendo dopo un periodo difficile,e ti ammiro tantissimo perchè ne parli.
    Go on my darling,go.

    Rispondi

  68. Anche per me non è un periodo meraviglioso …troppi casini di vario genere, mi tengono costantemente sotto pressione. Io credo sia un nostro diritto quello di coccolarci e queste delizie golose che hai preparato sono perfette per tirare su il morale!!!!!!!
    bacioni e buona settimana
    Alice

    Rispondi

  69. Coccole, coccole, coccole… e a chi non piacciono??
    Meno male che c'è la cucina che aiuta quando quelle fisiche sono insufficienti (senza scendere nel perché), e questa tua dolcezza è più di una coccola 😉

    Rispondi

  70. Diciamo "uomini" e abbiamo detto tutto….! Hanno paura anche della pinzetta delle sopraciglia! Mhaaaaaa
    passiamo a questa tentazione,quella granella di amaretti morbida e croccante fa proprio al caso mio!

    Rispondi

  72. Fede credo di capirti, di alti e bassi ne sto avendo un bel pò pure io, da quanto non posto? Dobbiamo però pensare positivamente e scacciare i pensieri negativi. Sai, mi è stato detto che se pensi positivo, la positività sarà con te o qualcosa del genere:)) Ti abbraccio forteforteforte e porto con me una bella verrine

    Rispondi

  73. E questa si che è una coccola e lo è ancora di più se gustata con la persona cara al proprio fianco!
    Magari quei momenti di euforia che ti danno la carica per tutto potessero durare all'infinito!

    Rispondi

  76. Sei forte Federica! Dai che questo momento passa, tutto passa e presto tornerà il sole. Riesci a staccare qualche giorno per Pasqua? Io intanto affondo il cucchiaino nella tua morbida e croccante crema 🙂

    Rispondi

  77. Immagino che non serva in questo caso dire mal comune mezzo gaudio…è un periodo non roseo per molti, ma poi ognuno di noi ha il diritto di vivere quanto gli accade secondo i dettami della propria sensibilità.
    Mi spiace leggere della tua preoccupazione e di questo monte da scalare. E non so quanto può servire un abbraccio da lontano, un sorriso e un augurio che tutto passi velocemente, ma ti dono tutto questo, come tu generosamente doni sempre queste tue chicche, nutri i nostri pensieri con i post sempre piacevoli.

    Un abbraccio grande…

    Rispondi

  78. Dear Federica, Thank you for the beautiful poetry to go with this delightful treat. It is beautiful food for thought. Blessings my dearest. Catherine xoox

    Rispondi

  79. A volte il mare è lì e non si vuol vederlo,ci si lascia invece trasportare dalle onde di un mare più tempestoso,quello dello scoraggiamento.Alti e bassi si alternano negli animi sensibili,tu lo sei troppo..è un pregio,ma allo stesso tempo ti penalizza!Pensa solo che presto sarai di nuovo naufraga in um mare calmo e potrai lasciarti alle spalle la malinconia,è così che va mio bel pulcino,passa..passerà!Ora dammi la mano e naufraghiamo insieme in questa coppetta goduriosa,vado avanti io…io son grande,ti faccio strada..Un abbraccio forte forte dolce Cali!

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  81. Fede anche io sono giù…sarà il tempo? saranno le sempre maggiori responsabilità che ci vengono addosso? ti posso dire solo che ti capisco e mi sento vicina a te. Un dolcetto così è proprio l'ideale per tirarsi sù! Bacioni

    Rispondi

  82. Tesoruccio mio oggi arrivo tardissssssssssimo ma ho passato il w.e. da mamma senza pc e mi sono rilassata un po ma lo sai tutti viviamo momenti no e in questo periodo gli alti e bassi hanno colpito anche me ma siamo forti e ci tireremo su alla grande vedrai magari gustando queste verrine strepitose!!TVBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBB e conta sempre su di me per tutto!!!bacioni,Imma

    Rispondi

  85. è la stanchezza pre-pasquale anch'io ho solo voglia di dolci e di relax, mano male che arrivano un po' di vacanze 😀
    ti abbraccio

    ps ho postato x il tuo contest ti ho scritto 2 volte ma non vedo il mio commento, mi dai conferma che è tutto ok? grazie mille
    se ci fossero problemi riscrivo, grazie

    Rispondi

  87. e chi ogni tanto non ha bisogno di coccole.. spero che il tuo periodo di alti e bassi passi in fretta!!!! comunque i bassi in cucina non li hai per niente.. guarda cosa prepari??!!? bellissimo il tuo bicchierino coccoloso!!!! un bacione

    Rispondi

  88. Be', ancora una volta sono riuscita a commuovermi con Leopardi, ogni volta che leggo le sue poesie naufrago in ogni verso, in ogni parola…questo dolce rappresenta perfettamente l'ossimoro del dolce naufragare….e io mi ci tufferei dentro. Baci <3

    Rispondi

  91. Io invece ultimamente posto solo dei salati…e solo perchè non ho il tempo e l'animo giusto per darmi ad un dolce, che richiede tempo e amore.
    L'unica cosa che mi permette di staccare totalmente il cervello è proprio andare a correre.

    Queste coppette però devono essere deliziose…e anche veloci da fare!!! Chissà perchè non ho pensato ad un dolcetto al cucchiaio. Mi piacerebbe tuffarmici dentro e naufragare tra le onde di quella crema di ricotta. Bellissime anche le foto

    Rispondi

  92. Che dolcino!!! Naufraghiamoci dentro!!!! Cara Federica io un consiglio da darti l'avrei ma non conosco la tua storia, il tuo vissuto….chissà, magari un giorno ne parleremo!! Intanto ti mando un grande grande abbraccio!!

    Rispondi

  95. Se un imprevisto ci capita tra capo e collo (come il braccio della tua talpa) quando siamo già saturi è fisiologico che ci sembra di crollare. Avremmo bisogno di un ulteriore sostegno, braccia amiche e familiari che ci stringano più forte quasi a volersi accollare i nostri affanni, ma non sempre ci sono e comunque non potrebbero che condividerli solo parzialmente. Tocca a noi trasportare il fardello e lo sappiamo, a giorni lo sentiamo più pesante in altri più leggero e non perchè diminuisca ma solo perchè è così che lo percepiamo. Oggi per te è forte la sensazione che sia un macigno, domani sarà più leggero e ti porterà in alto, da lì potrai vedere la radura della tranquillità dove atterrare.
    Abbi pazienza, aspetta, siamo in viaggio!
    Per quanto serva, non ci conosciamo, ti abbraccio!

    Rispondi

  96. in quella coppetta naufragare è il minimo… e il dolce è assicurato come lo spegnere la mente per un momento concedendosi una coccola infinita!
    A presto
    Gialla

    Rispondi

  97. che coppetta deliziosa Fede…una golosa chicca che in questo momento proprio mi servirebbe….sai?! Ho bisogno di tirarmi un pò su…

    Rispondi

  98. per quel che conta, non sono affatto dispiaciuta della piega delce che ha preso il tuo blog… anzi, un bicchierino di questa delicatezza me lo farei proprio! bellissimi!

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  101. Squisito abbinamento degli ingredienti in questo dolce al cucchiaio … adoro la crema alla ricotta e la faccio spesso! Ciao, notte…baci!p.s. Perfavore, mi fai sapere se hai ricevuta la mia ricetta per il tuo contest? Grazie!

    Rispondi

  102. Tutta questa voglia di dolci coccole non può farti che bene ed aiutarti a superare questo brutto momento (compresa la talpa con un braccio solo!) e allora lasciati naufragare in questo dolce mare…..
    Un bacio e buona settimana di Pasqua

    Rispondi

  104. carissima, oggi noi ci siamo lasciato cullare dalle tue dolcezze
    http://essenzaincucina.blogspot.it/2012/04/banana-bread-e-lispirazione-che-dorme.html
    per quel che vale la mia parola, Grazie, il lavoro che fai qui sul blog, che pure so essere molto stressante se unito a tutto il resto (credimi ne so qualcosa) porta grandi frutti, buoni e soprattutto dolcissimi 🙂
    cerca dentro di te la felicità, perché non si trova al di fuori, ma Dentro..
    ti abbraccio

    Rispondi

  106. Eh sì, siamo sulla stessa linea d'onda…volevo mettere anche io l'infinito di Leopardi nel post!!
    Rinchiudiamoci in cucina e oltre alle mie tortine propongo di rifare anche queste verrines di crema alla ricotta (tu non lo sai ma io vado pazza per la ricotta!!)… quando si è in questi periodi di voglia di dolce non se ne ha mai abbastanza! 🙂

    Rispondi

  107. Staccherei anch'io,anche solo un paio di giorni da tutto e tutti..ma non posso,domani devo portare la mia piccola ad una visita medica..speriamo bene..e avrei proprio bisogno dei tuoi dolci…

    Rispondi

  108. Anche io ho bisogno di coccole in questo periodo…coccole golose…al triplo cioccolato o al doppio cuore di nocciola, ma devo andare a comprarmi questo…tu quanto meno ti fai delle coccole super…un abbraccio. Ciao.

    Rispondi

  111. io ho un "talpone" che vive fuori casa e adesso penso con tenerezza alla fatiche del farlo diventare grande ! Quello che si ha è già molto, prova a riscrive l'oggi , con una postura bella eretta e orgogliosa, pensando a tutto quello che hai e questo, spero, ti possa dare un po' gioia ! Cerco il bello, ogni giorno. Un abbraccione !
    Ho ben quattro schiacciate di Pasqua, fatte con la tua ricetta, che da ieri sera sono in lavorazione… incroco le dita e spero in bene ! Poi ti faccio sapere !

    Rispondi

  113. Cara dolcissima Fede, sai già che come te ogni "inaspettata news" mi genera ansia, soprattutto se non riguarda me personalmente ma qualcuno a cui voglio bene… per cui che dire di più che ti capisco perfettamente? La voglia di coccole e dolcezze è giustificata eccome! E se poi mi ci metti la moridezza della crema con la sgranocchiosità di amaretti e cioccolato extrabuono, chi ci ferma più? Ti abbraccio stretta stretta sorellina e spero di cuore che il braccio del tuo amore guarisca presto, così da poterti stringere a sè e coccolare dolcemente! Con tantissimo affetto, un bacio! Any

    Rispondi

  119. Chi direbbe mai di no ad una coccola come questa che ci proponi? *_* se ti fa sentire meno "sola" pensa che gli "alti e bassi" sono come onde, con picchi ripidi e repentine cadute, che invadono tutti… che fuggono e tornano, che ci rendono più simili gli uni agli altri: in un mare di necessità, attimi di dolcezze da vivere con intensità. Cerchiamo tutti la stessa cosa 🙂 una serenità che ti auguro di trovare nell’uovo di pasqua tra qualche giorno come bella e duratura sorpresa.
    Tiziana

    Rispondi

  120. …anche se davanti a te trovi una catena montuosa, pian piano la devi oltrepassare…non abbatterti e guarda sempre avanti. Sei forte e so che lo farai…per quanto riguarda le coccole io, come te, sono una drogata cronica! Dipendente al massimo…ehehehehe!
    Splendido il tuo dolce…d'una dolcezza infinita! Kiss

    Rispondi

  122. cara… mi dispiace leggerti così sconsolata.
    purtroppo, o per un motivo o per un altro, il periodo non è roseo nemmeno per me però si va avanti sperando in un futuro (non troppo lontano, mi auguro) migliore.
    ho imparato una cosa però: mai legare la propria felicità a qualcuno o qualcosa 😉
    un abbraccio e complimenti per le verrine 😛

    Rispondi

  123. Mi unisco a questo abbraccio virtuale e ti stritolo anch'io per darti forza e serenità. Naturalmente in cambio mi prendo questa ricetta, che è delicata e leggera 😉

    Rispondi

  125. Pensiamo che è colpa della primavera che fa aumentare la necessità di fare, ma diminuire le forze per farlo…non ho ancora trovato la ricetta per ricaricarsi in fretta, ma questa verrina mi sembra un ottimo medo.

    un abbraccio

    loredana

    Rispondi

  127. io credo che in questo mar ci naufragherei ben volentieri…
    Quanto alla stanchezza, al cambio di stagione prende sempre anche me… coraggio che passa! Un abbraccio

    Rispondi

  128. Una non mi basterebbe di queste coccole qui!! La crema alla ricotta mi ricorda il ripieno dei cannoli che adoro, con poi gli amaretti e cioccolato chissà che goduria!!
    complimenti per la bellissima presentazione e fotografie, come sempre!

    Rispondi

  134. Già, cara Fede: due dolci in pochi giorni pure io, mi sento di dirti che potrebbe essere una cosa comunque.
    pensieri? E che so'? Io per scaricarne qualcuno ho una fila di post it attaccati lungo tutto il perimetro del monitor del pc: segno che l'ansia ha raggiunto livelli altissimi (di solito mi limito a riempire la barra sottostante…). Ma pare funzioni così in certi periodi della vita: anche perchè poi capita sempre tutto insieme. Io mi dedicherei a stordirmi con cucchiaiate di questi dolcetti meravigliosi.
    E poi una citazione come quella del tuo incipit ha il potere di scaldarmi l'anima, non sai quanto.
    baci più del solito.

    Rispondi

  135. ma si…dolci….dolci e dolci…tante belle coccole in cui affondare piacevolmente! una delizia unica le tue verrines di crema…con quel gusto di arancia…quanto mi piace!
    abbracci

    Rispondi

  141. ciao Federica ! ti ho mandato una mail con le foto delle schiacciate di Pasqua ! Grazie carissima, non hai idea di come sono contenta di averle fatte, di aver annusato quei profumi; ad un certo punto la casa era un trionfo di dolci odori … Un abbraccione !

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  142. Ah allora dici che il fatto che anch'io stia pubblicando ultimamente solo dolci… Scherzi a parte, mi piace molto come scrivi e quello che scrivi. Leggere un post come il tuo è un po' come farsi una coccola. Cat

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  146. In un mare di questa crema mi ci perderei volentieri pure io: è deliziosa.
    Certo che ti consoli proprio bene!Scherzi a parte su con la vita che ora arriva Pasqua e ci si rilassa un po'.
    Un abbraccio.

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  148. Per me puoi fare sempre dolci… Io ti mando tanti abbracci coccolosi sperando che ti possa sollevare un pochino il morale… Le tue verrines sono golose e una me la mangerei anche io così mi dai un po' di forza! Bacioni stellina

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  151. Beh le congratulazioni sono d'obbligo. Mi ha fatto tanto piacere leggere che sei stata premiata come uno dei migliori blog di tutto il mondo per il mese di aprile da Open Kithche magazine!!! Strameritato! Uahuuuuu!!!! Un abbraccione!

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  154. Cavoli, Fede, quanti ti capisco. Sto talmente giù di morale in questi giorni che credo che ormai nemmeno più diventare una barbabietola da zucchero possa alleviare la mia voglia di coccole. Sono mesi che ne capitano, ormai, una dietro l'altra e quei pochi momenti di svago che ho, puntualmente, sono rovinati da qualche cosa che non me li fa godere a fondo. A volte non è che penso al pulsantino per staccare la spina, ma penso più a sparire per un po' dalla circolazione, farmi un bel viaggio da sola in qualche luogo del mondo, da cui mandare cartoline tipo il nano del Favoloso mondo di Amelié e tornare rigenerata e con la forza di mandare a quel paese tutto ciò che voglia minare la nuova pace raggiunta. Intanto, se ne sono rimaste, passami una ciotolina.. Coccola urge 🙁

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