Un museo in una domus de janas.
Un ambiente utilizzato continuativamente nell’arco di 5000 anni.
L’anno scorso avevamo pubblicato una foto dell’esterno del Museo-Domus de janas “La Rocca” di Sedini. Ora pubblichiamo l’album completo, con le foto esterne con il drone e le foto interne, sia delle domus de janas che del museo.
Si tratta di un’enorme roccia calcarea sita nel centro abitato di Sedini, sul ciglio di un vallone (il vallone di Baldana) che ospita al suo interno delle domus de janas.
Dalla preistoria ai giorni nostri, il complesso è stato utilizzato come prigione, luogo di ricovero per animali, negozio, sede di partito e abitazione privata, fino a farla diventare il museo che è possibile visitare oggi.
Le tombe vere e proprie costituiscono il livello più antico: l’ipogeo è costituito da sei celle, due delle quali sono state completamente allargate e fuse in un unico ambiente.
Altre informazioni: nel museo (Museo Tradizioni Etnografiche dell’Anglona Domus de Janas) sono presenti mostre permanenti costituite da reperti etno-culturali e naturalistici.
Si vedano le foto pubblicate su Scorci di Sardegna (https://www.facebook.com/scorcidisardegna/posts/207212301320831) a riguardo
Fonte informazioni: http://www.comune.sedini.ss.it/it/contenuti/articoli/dettagli/299/
Come arrivare: il sito è facilmente raggiungibile, essendo nella strada principale di Sedini https://g.page/Steghe?share
Siti vicini: a Bulzi vi è la chiesa di San Pietro del Crocefisso (o delle Immagini)
https://www.facebook.com/scorcidisardegna/posts/189949346380460
A Castelsardo la famosa Roccia dell’Elefante, che ospita le domus de janas omonime (nome originale: domus de janas Pedra Pertunta
https://www.facebook.com/nuragando/posts/1097658154029505
