Meta chiude 4.800 conti per presunte operazioni di influenza con sede in Cina

Daniele Bianchi

Meta chiude 4.800 conti per presunte operazioni di influenza con sede in Cina

Meta ha rimosso quasi 4.800 account falsi che facevano parte di una campagna di influenza con sede in Cina volta a diffondere contenuti polarizzanti sulla politica degli Stati Uniti in vista delle elezioni presidenziali del 2024, ha annunciato il gigante della tecnologia.

L’operazione di influenza è stata una delle due campagne con sede in Cina rilevate da Meta, che possiede Facebook e Instagram, nel terzo trimestre del 2023, ha affermato la tecnologia nel suo ultimo rapporto sulle minacce pubblicato giovedì.

“Le persone dietro questa attività hanno postato in inglese sulla politica statunitense e sulle relazioni USA-Cina. Gli stessi resoconti criticherebbero entrambi i lati dello spettro politico statunitense utilizzando quello che sembra essere un contenuto partigiano copiato e incollato da persone su X”, ha detto Meta.

Meta ha affermato che la rete di account attinge da fonti sia liberali che conservatrici, ricondividendo al tempo stesso post autentici di politici e organi di stampa sotto identità false.

“Non è chiaro se questo approccio sia stato progettato per amplificare le tensioni partigiane, creare pubblico tra i sostenitori di questi politici o per far sembrare più autentici gli account falsi che condividono contenuti autentici”, ha affermato l’azienda tecnologica.

Meta ha affermato di aver interrotto in totale cinque campagne di influenza con sede in Cina quest’anno, più che in qualsiasi altro paese. Meta non ha attribuito la rete al governo cinese o a qualsiasi altro individuo o gruppo specifico in Cina.

Il colosso della tecnologia ha dichiarato di aver chiuso anche una rete con sede in Russia nel terzo trimestre che diffondeva contenuti sull’invasione russa dell’Ucraina e gestiva marchi “mediatici” fittizi.

Il rapporto di Meta nasce nel contesto delle preoccupazioni che piattaforme tecnologiche come Facebook e X possano essere utilizzate per seminare divisioni e discordie in vista delle elezioni presidenziali del 2024, durante le quali un elettorato altamente polarizzato probabilmente dovrà affrontare una ripetizione della competizione del 2020 tra il presidente Joe Biden e l’ex presidente Donald Trump.

A settembre il Dipartimento americano per la sicurezza nazionale ha avvertito che le avversità straniere utilizzano sempre più nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale per “minare la fiducia nelle nostre istituzioni governative, nella coesione sociale e nei processi democratici”.

I rapporti del Senato e dei consulenti speciali degli Stati Uniti hanno scoperto che la Russia ha utilizzato i social media per seminare divisione negli Stati Uniti come parte dei suoi sforzi per interferire nelle elezioni presidenziali del 2016.

Daniele Bianchi

Daniele Bianchi, nativo di Roma, è il creatore del noto sito di informazione Oltre la Linea. Appassionato di giornalismo e di eventi mondiali, nel 2010 Daniele ha dato vita a questo progetto direttamente da una piccola stanza del suo appartamento con lo scopo di creare uno spazio dedicato alla libera espressione di idee e riflessioni. La sua mission era semplice e diretta: cercare di capire e far comprendere agli altri ciò che sta effettivamente succedendo nel mondo. Oltre alla sua attività di giornalista e scrittore, Daniele investe costantemente nell'arricchimento della sua squadra, coinvolgendo professionisti con le stesse passioni e interessi.