Tocco Caudio vecchia, la città fantasma

Tocco Caudio vecchia, la Città fantasma…
Print Friendly, PDF & Email
Durata della lettura: 3 Minuti

Fino al 1980, Tocco Caudio vecchia, era il classico borgo di montagna in provincia di Benevento.

Il paese è composto da una unica via principale, stretta, lunga e dritta che taglia a metà tutto il paese.

L’unica strada che porta fino alla piazza dove si trova la chiesa, è un’unica retta che attraversa le tante piccole case addossate una all’altra.

Oggi, la vecchia Tocco Caudio, rappresenta uno dei tanti piccoli borghi molto affascinanti ma abbandonati ad un destino crudele.

Post in breve

Un paese spettrale

Un paese diroccato, un ammasso di costruzioni rurali composta da rovine, sempre più crescenti.

Un piccolo agglomerato abbandonato a seguito del terremoto che colpì l’Irpinia nel novembre del 1980.

L’antico borgo, si trova alle pendici del Monte Taburno e merita una particolare attenzione, nella conoscenza della sua storia.

L’ingresso del borgo di Tocco Caudio

Il luogo ricco di storia e di fascino

Quando si arriva all’ingresso del vecchio paesino, si rimane sconcertati dall’incuria in cui è stato lasciato.

Le amministrazioni locali hanno trascurato molto la cura di questo borgo abbandonato, fallendo nell’occasione di creare un luogo di attrazione turistica.

Sarebbe cosa buona valorizzare il centro storico, il cosiddetto “Tocco Vecchio”.

Lasciare viva la memoria di un passato recente ma anche molto antico.

Affresco di antica memoria nel centro storio di Tocco Caudio

La storia della Tocco Caudia vecchia

Infatti secondo alcuni studiosi,  in virtù della conformazione urbanistica, l’impianto cittadino, risalirebbe addirittura all’epoca sannita.

Secondo alcuni storici romani come Plutarco e Strabone, Tocco Caudio è stato  un’ importante metropoli, dove si tenevano le riunioni del consiglio di guerra dei Sanniti.

Purtroppo di questo periodo non è stato rinvenuto alcun reperto perché nel corso dei secoli, in oltre due millenni di storia, ci sono stati molteplici terremoti che hanno devastato la città sannita.

In ultimo,  in ordine di tempo proprio il terremoto del 1980 ha determinato l’abbandono definitivo del borgo di Tocco Caudio vecchia.

La visita al borgo non è normalmente permessa, ma molti si addentrano  nella boscaglia, facendolo  a proprio rischio e pericolo.

Come il sottoscritto (autore dell’ articolo) che pur di documentare la storia di un borgo affascinante, ha effettuato la visita con molta attenzione.

Oggi la città moderna di Tocco Caudio, è stata completamente ricostruita in località Friuni, sempre alle pendici del  Monte Taburno.

Leggi altro di:

Tammaro Landolfo (Marino)

Author: Tammaro Landolfo (Marino)

Nasce a Napoli, nel mese di Aprile del 1972. Ha conseguito studi in Elettronica ed è impiegato nel settore delle Telecomunicazioni. Ambientalista convinto, è impegnato da oltre quattordici anni nelle battaglie contro gli svernamenti illegali ed i roghi tossici in " TERRA DEI FUOCHI". Dedica molto del suo tempo libero alla Cittadinanza Attiva, organizzando incontri, manifestazioni ed eventi per sensibilizzare l'opinione pubblica. Ha dato vita a vari Comitati Cittadini, ed è il Fondatore ed il Presidente in carica dell'Associazione " BICI PER LA CITTA’". Di conseguenza ama la Bicicletta e la usa come mezzo di locomozione per i piccoli spostamenti in Città. Non per altro la manifestazione più importante nata da una sua idea, è la " BICI IN CITTA' ", una pedalata ecologica che si tiene due volte l'anno a Frattamaggiore (Na). Le altre passioni sono il raccontare le proprie escursioni, i suoi viaggi o semplicemente le scene di vita mentre accadono, attraverso la fotografia e la scrittura di articoli. Per cui ha deciso di collaborare con la nostra testata per un periodo lungo e si spera proficuo.