Recensione del lavoro dell’autore che si propone come romanzo storico. Di fatti, gli eventi che appaiono in maniera predominante nella vita della famiglia Ziegler, riguardano l’oppressione governativa, successiva al nazismo.

Berlino est, 1989. Ricordi di una giovane libraia” è il nuovo libro di Enrico Casartelli edito da Jolly Roger.
Isabel Ziegler ha vent’uno anni e si ritrova a gestire da sola la libreria della madre, fuggita da Berlino est per tornare a Londra. In seguito anche suo padre sarà costretto a lasciare la Germania. Nella sua vita tranquilla, accanto a zio Karl e suo fratello Gabriel, irrompe la figura di Gert Burk, un amico d’infanzia di suo padre.

La gelosia di Gert sarà così accecante che egli deciderà di compiere una serie di indagini per incastrare la famiglia Ziegler. L’uomo conduce una vita alquanto appartata e finalizzata a un unico scopo: entrare nella Stasi. Per questo motivo, convinto che i due gemelli stiano pianificando una fuga all’Ovest, fa di tutto per trovarne le prove e portarle al ministero della sicurezza della Ddr. Il racconto si svolge nei mesi del 1989 fino al crollo del muro di Berlino, e riflette una cultura e una quotidianità traumatizzate dall’allora dittatura. Emerge quindi un autoritarismo governativo tentacolare e invadente nelle relazioni, anche intime, fra i tedeschi dell’est costretti ad affrontare uno stato di oppressione successivo al nazismo e basato sulla medesima modalità di rigoroso annientamento.
Il libro di Enrico Casartelli, si propone come romanzo storico. Di fatti, gli eventi che appaiono in maniera predominante nella vita della famiglia Ziegler, riguardano l’oppressione governativa, successiva al nazismo. La Germania è divisa da un muro, e attraversarlo senza seri motivi è davvero complesso. La spaccatura della città, diviene quindi una sorta di confine palpabile, e al di là del muro, le persone vivono la loro vita in maniera differente. Da qui, il cosiddetto “sogno occidentale”, diviene una sorta di miraggio, soprattutto per i giovani della città. Molti i passaggi dedicati al malcontento popolare, dove le folle antigovernative intendono cambiare le cose, e demolire l’oppressione sociale. La censura la fa da padrone, e tutto ciò che sembra navigare contro lo stato è abbattuto prima dell’alba.
Il personaggio positivo del romanzo è senz’altro quello di Isabel, rimasta sola senza genitori, cerca in tutti i modi di ristabilire il nido famigliare, aiutata dal suo affettuoso zio Karl, e da suo fratello gemello Gabriel. La casa sembra stata in qualche maniera privata violentemente dai suoi genitori, e il vuoto e il silenzio della camera coniugale sembra attanagliare ogni momento leggero. Seppur con non poca fatica, la giovane, tuttavia, in compagnia della sua piccola famiglia, sembra ristabilire il calore delle cene condivise, la piacevolezza delle chiacchierate, i momenti aulici della cultura che diviene molla contro la noia. Sarà proprio Isabel, infatti, a dare nuova linfa alla libreria di famiglia, fino a spiccare il volo grazie alla vincita di un concorso letterario e all’amicizia con l’intraprendente Brigitte.
Grande valore ai rapporti umani nel romanzo di Casartelli. Di grande impatto infatti, oltre che il nido familiare, anche i rapporti con la vivace Brigitte e con l’amico di sempre, il porta lettere Peter. Il forte legame che lega Isabel a queste ultime figure, si rivelerà essere fondamentale, non solo per il suo sviluppo umano, ma anche e soprattutto per lo svelamento di numerosi segreti rimasti inascoltati. Saranno i quadri di Brigitte, a tinte forti, a svelare in maniera inequivocabile l’amore che lega la donna alla sua persona.
Sullo sfondo la losca figura di Gert Burk. L’uomo, attraverso il suo personale diario, sembra raccontare una storia parallela, fatta di odio e veleno. Una figura negativa che pagina dopo pagina, macchia le sue stesse mani di una resina demoniaca, dove uccidere e complottare diviene l’unico modo per l’arrivismo sociale.
Un testo storico che ben si presta ad una storia di grande contemporaneità e che pagina dopo pagina conquista i suoi lettori con il suo linguaggio immediato e moderno.

Berlino est, 1989. Ricordi di una giovane libraia
di Enrico Casartelli
Editore: Jolly Roger
Genere: Storico
Numero di pagine: 296
Anno di pubblicazione: Febbraio 2024
https://www.amazon.it/Berlino.../dp/8831938681/ref=sr_1_1...
https://www.lafeltrinelli.it/berlino.../e/9788831938686...
https://www.libroco.it/.../Berlino.../cw924114054704211.html
https://www.mondadoristore.it/Berlino.../eai978883193868/