Amore & Psiche

primo_martone_z_fig2

Una battuta del film “Il giovane favoloso” afferma:

Amava ad occhi chiusi, senza sapere chi fosse l’amato: non c’è favola più bella di Amore e Psiche

Ma siamo sicuri che sia proprio così?

Amore e Psiche è una fabula raccontata da molti scrittori dell’antichità, in particolare da Apuleio che, nel suo Metamorphoseon, gli dedica 3 degli 11 libri  di cui è composta l’opera.
La vicenda è molto semplice: lei ama lui, lui ama lei ma lei non sa che lui è il dio Cupido. I due si incontrano solo di notte, nel buio più totale. Ma si sa, la curiosità è donna: la bella Psiche (la cui bellezza eguagliava quella di Venere) non resiste ed una notte, mentre il suo amante dormiva, prende una lampada e… la fioca luce della fiamma mostra l’identità del passionale amante. Poi vabbè, come sempre nei miti, alcune divinità si arrabbiano, ci sono sfide da risolvere per placare l’ira, mostri e cose strane. Ma comunque tutto si risolve e lei può amare lui, senza problema.

Insomma, Leopardi afferma che “non c’è fabula più bella di Amore e Psiche” ma è possibile che una favola in cui due si amano senza nemmeno conoscersi possa essere definita la più bella?  Così su due piedi direi di no: per amare qualcuno, in teoria, bisognerebbe conoscerlo, bisognerebbe apprezzarne i tratti fisici, il pensiero ecc… Qui i due si amano senza sapere niente!
Questo mi fa pensare alla mia esperienza personale: le ragazze che mi piacciono sono sempre molto esigenti, cercano il particolare, vogliono conoscere prima di ricambiare e se qualcosa non va…allora non c’è niente da fare! Basta un piccolo “difetto” per troncare sul nascere una possibile bella storia d’amore…

3bd62f2031e3921b110bef58bda2a4

Ma siamo sicuri che sia possibile conoscere qualcuno fino in fondo e, soprattutto, che sia possibile che l’amore sia determinato dalla conoscenza? Questa bella fabula è la prova che, per amarsi, non occorre “essere fisicamente attraenti” o “intellettualmente dotati”… basta solo saper amare, e nell’amore un pò di mistero non guasta mai…

Ci siamo persi la bellezza dell’amore proprio a causa del desiderio di conoscere e controllare ogni aspetto di chi abbiamo davanti. Ricordate la fabula? I guai iniziano quando lei accende la luce.

Amre e Psiche che si abbracciano di Antonio Canova, 1788-1793

 

Aveva ragione Giacomino: Amore e Psiche è proprio la fabula più bella, forse proprio perchè non è una fabula bensì un esempio di vita vera, ciò acui tutti dovremmo mirare… Amava ad occhi chiusi, senza sapere chi fosse l’amato e, dunque, lo amava senza tornaconto, lo amava nella misura in cui era amata! Che bello poter amare così… e poter essere amati così, senza aspettarsi nulla, senza rimanerci male perchè, dopo un pò, il partner mostra aspetti che prima non ci aveva mostrato. Amare senza vedere, che traguardo magnifico: amare solo guidati dal cuore e dall’anima (Psiche, in greco, è l’anima… ma anche, in un’accezione più moderna, la mente): amare con anima, mente e corpo ma senza lasciarsi guidare dall’occhio ossia dalla pretesa. L’occhio vede e guida… a volte verso il bene, a volte verso ciò che noi pensiamo sia il bene.

amore-cieco-benda-occhi.jpg

Non mi stancherò mai di dirlo… Non c’è fabula più bella di Amore e Psiche… e quanto vorrei, un giorno, essere un pò come Psiche…

Lascia un commento