Ci troviamo sulla Montagna Pistoiese, nel territorio dell’Abetone: Cutigliano è il borgo principale e di riferimento di questo angolo pistoiese.
Il borgo ha un’origine antica: i primi reperti e documenti storici risalgono all’XI secolo.
Cutigliano è posizionato in un punto strategico tra la Toscana e l’Emilia Romagna: questo luogo è stato oggetto di battaglie e guerre, in particolare contro l’avanzata di Castruccio di Antelminelli nel corso del XIV secolo.
La storia di questo borgo si respira camminando lungo i vicoli, alcuni dei quali si affacciano sulla bellissima montagna.
Partendo dal centro storico, il primo elemento che raggiungiamo è la Piazza con il Palazzo dei Capitani della Montagna.
Sulla piazza si ergono il palazzo dei Capitani (Palazzo Comunale), edificato alla fine del XIV come residenza del Capitano della Montagna, l’ufficiale nominato per il governo di questo territorio.
A sinistra troviamo un piccola fontana del XV secolo a forma di vasca. Accanto ad essa spicca la colonna del Marzocco (quella oggi visibile è una copia), che rappresentava il simbolo della potenza di Cutigliano.
Di fronte al Palazzo una piccola loggia di forma quadrata con seduta lungo il perimetro interno: qui il Capitano amministrava la giustizia.
Oltrepassata la piazza, sulla destra inizia una piccola salita: qui troviamo la piccola chiesa della Madonna della Piazza del XV secolo, all’interno della quale è conservata una robbiana di inizio 1500.
Pochi passi ed ecco un cartello che ci conduce verso il Pozzo del Capitano, un’antica fonte situata dietro il Palazzo del Capitano.
Fuori dal centro del borgo è presente la chiesa di San Bartolomeo.
La chiesa colpisce il visitatore per l’altezza della facciata. L’attuale edificio è frutto della ricostruzione avvenuta nel XVI secolo (essa fu distrutta da un incendio intorno alla metà del 1500 nel corso di una battaglia tra Panciatichi e Cancellieri).
Curiosità
Il Capitano della Montagna, nel corso della sua storia, è stato “itinerante” tra alcuni comuni della Montagna Pistoiese: nel XIV secolo il Capitano ruotava periodicamente tra San Marcello Pistoiese, Lizzano e Cutigliano. Nel corso del XVI secolo Lizzano non fu più annoverata ad accogliere il Capitano: di fatto restarono attive le sedi di San Marcello e di Cutigliano.
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