La sottile linea rossa

..un pó troppo lagnoso.. le parti in cui i vari personaggi riflettono sono piuttosto ridicoli, sembrano tratti da "Zoolander".. Chi ha scritto il copione ha sbagliato guerra, il film sarebbe stato adatto per la guerra del Vietnam non certo per la II Guerra Mondiale..

Come ho sentito dire spesso, non si tratta di un film di guerra, ma di un film sulla guerra e i suoi malvagi effetti. Da guardare almeno una volta nella vita, ma in particolar modo quando ci si può concentrare. Molto lento, ma necessario.

Capolavoro assoluto, uno dei più bei film in assoluto mai realizzati e diamante tra i film di Mallick. Prendendo spunto sulla guerra, affronta visioni e momenti di poesia pura. Un film su Dio e sulla meditazione, che nessuno immaginava potesse nascere dalle ceneri e dai fumi delle granate.