2. Cosa dice, cosa significa
Abbiamo visto che ci può essere una bella
differenza fra quello che dice una poesia e il suo
significato.
Abbiamo un significato letterale: partita di calcio
fra Inter e Juve, vince la Juve, finisce la partita,
stadio vuoto, pioggia.
…e un significato figurato: il tempo passa e cancella
tutto; di ciò che è avvenuto in precedenza resta
solamente un’eco.
3. La poesia usa parole per dire altre parole
Vittorio Sereni, Domenica sportiva.
Il verde (campo con l’erba) è sommerso in neroazzurri (interisti).
Ma le zebre (bianconeri) venute di Piemonte
sormontano riscosse a un hallalì
squillato dietro barriere di folla.
Ne fanno un reame bianconero (tutti sembrano juventini) .
La passione fiorisce fazzoletti (i fazzoletti sembrano fiori)
di colore sui petti delle donne.
Giro di meriggio canoro,
ti spezza un trillo estremo (fischio dell’arbitro).
A porte chiuse sei silenzio d'echi
nella pioggia che tutto cancella.
4. Figure di significato: parole di tutti i giorni
Le figure di significato sono espressioni usate
con un significato diverso da quello letterale.
Il collo della bottiglia.
Sono stanco morto.
Lavora come un mulo.
5. A cosa servono?
Le figure di significato servono
a portare il lettore altrove:
a fargli scoprire relazioni
che sembravano imprevedibili.
6. Mario Luzi, Si ara, si pettina
Si ara, si pettina
si struscia
contro sé
stesso il mare
pizzicato dall’aria
mordicchiato
dal vento nella verde -azzurra pelle.
8. Similitudine
Come un lupo è il vento
Che cala dai monti al piano,
Corica nei campi il grano
Ovunque passa è sgomento.
Il poeta fa un confronto fra il vento e il lupo: entrambi scendono dalle
montagne, calpestano i campi di grano e spaventano chiunque li
incontri.
Silenzio, chiudete gli occhi, potete immaginare
questa scena?
9. Similitudine
La similitudine mette a confronto due termini:
A=B I tuoi occhi sono come il mare
La similitudine è introdotta da:
- come
- assomiglia
- nello stesso modo in cui
- sembra
- pare
- assomiglia
- ………
10. Metafora
Giorgio Caproni, Marzo
Dopo la pioggia la terra
È un frutto appena sbucciato
Il fiato del fieno bagnato
È più acre – ma ride il sole
Bianco sui prati di marzo
A una fanciulla che apre la finestra.
Il poeta qui non fa confronti: dice che la terra è un frutto appena
sbucciato e non che assomiglia a un frutto sbucciato.
Silenzio, chiudete gli occhi, potete
immaginare questa scena?
11. Metafora
La metafora è un paragone senza il termine di
congiunzione: la terra è un frutto.
L’effetto sul lettore è un’immagine del tutto
inaspettata: la terra è un frutto?
Scatena nuove immagini, è una figura MOLTO
potente.
12. Come nasce una metafora
Dopo la pioggia la terra/è un frutto appena sbucciato
R. Bissacca-M. Paolella, Bibliotecatre, 2A
La terra dopo la
pioggia che è
bagnata e riluce
quando ci batte il
sole
qualcosa di gocciolante
e lucente come la
polpa di un frutto
appena sbucciato.
fa venire in mente
Il fiato del fieno bagnato / è più acre
L’odore pungente
del fieno e dei gas
che da esso si
sprigionano
l’odore acre dell’alito di
una persona e il fiato
che esce dalla sua
bocca.
fa venire in mente
13. Personificazione
È un particolare tipo di metafora:
si attribuiscono caratteristiche umane
a aspetti della natura, alle cose, agli animali.
14. Si ara, si pettina
si struscia
contro sé
stesso il mare
pizzicato dall’aria
mordicchiato
dal vento nella verde-azzurra pelle.
Queste parole si usano nella sfera umana: se le
riferiamo al mare facciamo una personificazione.
15. Per casa
Scrivi almeno 20 fra
- oggetti,
- fenomeni atmosferici,
- animali,
che hanno caratteristiche che possono essere personificate.
Fai anche qualche disegno che rappresenta la personificazione.
Esempio : calzino. Quali verbi o quali nomi potresti associargli?