Calcata è uno splendido borgo in provincia di Viterbo a circa 45 minuti di auto da Roma. Il borgo è situato su uno sperone tufaceo, nel Parco Naturale Regionale Valle del Treja.

Calcata è uno dei borghi lungo il percorso della Via Francigena, tra i più apprezzati da coloro che prediligono il trekking e le passeggiate.

Il tortuoso dedalo di stradine che attraversa il borgo regala ai visitatori affacci su scorci di panorama mozzafiato. Lungo i vicoli, percorribili esclusivamente a piedi, si trovano le botteghe di restauratori, artigiani del cuoio, della ceramica e del vetro, ma anche studi d’arte e negozietti di monili fatti a mano.

Percorrere le strade di Calcata vi darà l’impressione di compiere un viaggio nel tempo, in una suggestiva ambientazione medievale caratterizzata da strutture architettoniche d’epoca come il Palazzo Baronale Anguillara, luogo dedicato solitamente a mostre, convegni e cerimonie e la Chiesa del Santissimo Nome di Gesù, caratterizzata da un antico soffitto a capriate di legno e la fonte battesimale risalente al XVI.

Questo meraviglioso borgo nel viterbese è il luogo ideale per riscoprire uno stile di vita all’insegna della tranquillità e a contatto con la natura, all’insegna dell’autenticità di un tempo.

Artisti ed esponenti della cultura in generale hanno già fatto questa scelta e si tratta di personaggi come Paul Steffen (il coreografo americano), Costantino Morosin (scultore), Simona Weller (pittrice) e il musicista Roberto Ciotti che ha detto:

“Ho conosciuto Calcata negli anni `70 e sono rimasto subito affascinato dalla sua bellezza romantica e suggestiva. È sempre stata per me fonte di ispirazione e di sfogo. È qui che ho composto molte delle mie canzoni e le colonne sonore di Marrakesh express e Tournè di Gabriele Salvatores…”.

Ma il rapporto di Calcata con l’arte non finisce qui, perché il suggestivo borgo medievale è stato anche il set di diversi film e videoclip musicali. Il grande Hayao Miyazaki, per esempio, l’ha visitata nel 1990 traendo spunto per l’architettura del Ghibli Museum e per il suo film Laputa – Castello nel cielo.

Poeti come Fabrizio De André e Pier Paolo Pasolini l’hanno scelta come location, il primo per il video dedicato alla celebre canzone dedicata proprio a PPP, Una storia sbagliata e il secondo per il suo Decameron.

La lista dei film non si ferma qui perché anche Amici miei di Monicelli e Le avventure di Pinocchio hanno trovato in Calcata il luogo ideale per raccontare la loro storia.

Come arrivare a Calcata

Ma come si raggiunge questo borgo da sogno? Per arrivare a Calcata da Roma in auto bisogna prendere l’uscita 5 del G.R.A., Strada statale 2 bis Via Cassia Veientana, superare la terza uscita per Campagnano Romano e, dopo 200 metri, imboccare l’uscita per Mazzano Romano e seguire le indicazioni per Calcata.

Dove parcheggiare

Una volta arrivati sul posto dovrete tener conto del fatto che nel centro storico del paese non è possibile entrare con l’auto. Pertanto bisognerà usufruire del parcheggio comunale a pagamento situato nel paese nuovo, collegato al borgo vecchio da una stradina ben segnalata dai cartelli.

Qualche consiglio su dove mangiare

Dopo aver fatto la vostra bella scarpinata godendovi il paesaggio, le bellezze storiche e architettoniche di Calcata, avrete sicuramente voglia di rifocillarvi, dove andare?

Il primo consiglio è che qualunque posto scegliate è sempre bene prenotare. Alcuni dei posti migliori di Calcata sono: Opera, in Via della Pietà, La Terrazza sul Treja, in via Cadorna, Terra Mia all’ingresso del paese.

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Gita a Calcata, il borgo che ha ispirato il cinema
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