Il borgo di Guardia Sanframondi

Guardia Sanframondi è sicuramente tra i comuni più interessanti del territorio telesino che meritano di essere visitati. L’attenzione dei visitatori è catturata dalla bellezza dei palazzi storici e dal caratteristico borgo fortificato, con splendidi portali, portici e stradine in pietra, sui quali domina il castello medievale dei Sanframondo.

Le origini del castello sono avvolte nel mistero. La grandiosa fortezza militare controlla, strategicamente, lo stretto passaggio che separa le montagne del Matese dal Massiccio del Taburno. Secondo alcune fonti storiche il suo fondatore fu il conte normanno Raone, appartenente alla famiglia dei Sanframondo, ma alcuni studiosi non escludono la possibilità che sia esistito anche un edificio di epoca longobarda (VI secolo). Il castello di Guardia Sanframondi ha subito col tempo diverse trasformazioni, diventando una vera e propria residenza per i conti normanni finché, nel 1456, fu distrutto da un terribile terremoto. Oggi sopravvive l’imponente torre dove si trovava l’ingresso principale. Oltre alla residenza del conte, le mura merlate proteggevano un borgo dove si trovava una chiesetta dedicata forse al culto di San Michele Arcangelo.

Grazie a un importante intervento di restauro, è stato recuperato gran parte dell’antico edificio. Le sale del castello sono attrezzate per ospitare convegni, rappresentazioni musicali e teatrali e, soprattutto, godono di un magnifico panorama che affaccia sulla valle sottostante e verso i monti del Taburno; per un periodo hanno ospitato anche il Museo di farfalle, con una collezione che raccoglie oltre mille esemplari di lepidotteri da tutto il mondo, trasferito poi nella Sala Sellaroli del palazzo municipale. La bellissima terrazza del castello è una incantevole location per Vinalia, il festival del buon vino organizzato per far conoscere le caratteristiche degli ottimi vini prodotti in terra sannita. La fama di Guardia Sanframondi, infatti, è legata soprattutto alle sue cantine, dove il vino dei vitigni di barbera, di aglianico e di falanghina, coltivati qui, viene imbottigliato per creare etichette famose in tutto il mondo.

Lasciatevi trasportare dal fascino, dal gusto e dalla storia di Guardia Sanframondi, e ricordate che la bellezza di questo comune è anche nel suo folclore. Proprio qui, ogni sette anni, ha luogo un evento religioso che non ha eguali in tutto il mondo: le Festa in onore della Beata Vergine assunta in Cielo. L’evento comprende dei riti molto elaborati, rivolti a chiedere l’intervento Celeste in occasione di varie necessità materiali. La domenica, si chiude – la settimana dei “Riti Settennali” – con un’imponente manifestazione che dura dalle otto del mattino fino al tramonto; è il giorno dell’incontro fra i «battenti» e la statua dell’Assunta.

Oltre 500 devoti incappucciati si percuotono il petto con una “spugna”, un disco di sughero dal quale spuntano 33 punte di spillo. Per la sua unicità, l’evento attira l’attenzione delle università e della stampa mondiale e conta la partecipazione di centinaia di migliaia di turisti e spettatori entusiasti di vedere quasi tutti i cittadini guardiensi trasformarsi nei protagonisti della “Festa”.