Biblioteca Pelandri a Bergamo

Il progetto della biblioteca si inserisce in un più ampio piano di recupero di un’area
industriale dismessa nato con l’obiettivo di ricostruire un “pezzo di città” recuperando un’area al margine nord-est del centro consolidato di Bergamo bassa per integrarla nel tessuto urbano.

Il progetto è stato impostato sull’ipotesi di un volume cilindrico per diventare, da una parte, un segno forte e riconoscibile a livello urbano e, quindi, elemento di
riconoscibilità del nuovo quartiere, e dall’altra facendo riferimento a esperienze storiche (Biblioteca di Asplund) e più recenti (Biblioteca di J.N. Baldeweg) di utilizzazione dello spazio circolare per organizzare le sale di lettura di una biblioteca.

Committente: GENERAL CASA Spa – ESSELUNGA Spa
Importo: 50 miliardi di lire
Superfici: 12.300 mq residenziali – 8860 mq commerciali – 25.300 mq parcheggi 
Periodo: 1994 – 2006

Fotografie: M.Zanta,  F.Chemollo

Progettisti: G. Macola, C. Poli, S. Spagnolo con N. Macola, L. Poli, S. Berlendis, C. Dario, M. Lazzaro, P. Piccinin, A. Zanetti