Il Panda Rosso è un piccolo mammifero, delle dimensioni di un grande gatto o di un procione, con una caratteristica pelliccia folta dal colore rossiccio. Abita le foreste temperate della Cina e dell’Himalaya, tra i 2000 e i 4800 metri d’altitudine. Il suo aspetto fisico presenta orecchie a punta, zampe piccole e tozze e un andatura tipica di animali “plantigradi” (vale a dire che camminano poggiando l’intera pianta del piede al suolo). Possiedono piccoli artigli e la suola dei piedi è ricoperta di peluria. La loro coda ha degli anelli di colore bianco-giallastro.
Quest’animale è anche conosciuto con il nome di Panda minore: in effetti è imparentato, seppur alla lontana, con il più grande Panda Gigante. Un indizio di questa parentela è dato dal fatto che anche questo piccolo mammifero presenta un sesto “dito”, in realtà un prolungamento dell’osso del polso, che lo aiuta mentre si nutre. Inoltre, è un grande mangiatore di bambù, che cresce abbondante nel suo habitat naturale.
Gli esemplari, solitamente, preferiscono vivere in coppie o in piccoli gruppi nelle foreste di bambù. Sono animali notturni e passano il giorno a dormire sugli alberi. Si riproducono nei mesi di gennaio, febbraio e marzo: dopo una gestazione di tre mesi, le femmine possono dar vita da uno a quattro cuccioli, ma solitamente nasce una coppia.
In passato, il Panda Rosso era classificato nella famiglia dei procioni e, in seguito, in quella degli orsi. Recentemente, è stata assegnata loro una nuova classificazione, di cui sono gli unici rappresentanti: gli Ailuridae. Per quanto riguarda lo status “vulnerabile” di questa specie, questo è motivato dal fatto che la popolazione di esemplari è attualmente decrescente, con soli 10.000 individui maturi stimati. La più grande minaccia alla loro sopravvivenza è rappresentata dalla perdita dell’habitat naturale, soggetto a massiccio disboscamento. Inoltre, sono vittime frequenti di bracconaggio.
Curiosità:
- Hanno lunghi baffi che li guidano, di notte, mentre sono alla ricerca del cibo
- In cinese il loro nome significa “volpe di fuoco”: ciò, probabilmente, ha influenzato i creatori del famoso browser
E’ tempo, adesso, di dare un’occhiata ravvicinata al Panda Rosso: eccolo mentre si muove, pigramente, nel suo habitat, tra la neve e gli alberi.
Stefano D’Alessio
[Fonti: Encarta USA; http://www.iucnredlist.org/; http://www.youtube.com ]