Vortici nei laghi, cosa indicano e perché avvengono: la spiegazione

Sapreste spiegare questo curioso fenomeno? I vortici dei laghi, vediamo insieme la loro origine e perché si formano.

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Vortici nei laghi – viaggi.nanopress.it

Una valida alternativa alla vita da spiaggia. Sempre più persone negli ultimi anni prediligono recarsi al lago invece che trascorrere la giornata al mare. Sono luoghi noti per la incredibile serenità e silenzio e spesso vicini ad incredibili componenti naturali da esplorare. Sono sicuri? Oggi parliamo di un fenomeno che li riguarda.

Vortici nei laghi, come si formano?

Se alcuni amano il bagno nel lago e anzi, amano farlo anche in presenza di bambini, altri temono per la loro sicurezza. Effettivamente un fenomeno molto comune in questi bacini è quello del mulinello.

Si tratta di vortici nei laghi che se sono curiosi da osservare, rischiano però di essere molto pericolosi. Gli esperti spesso li definiscono anche Rip Current o meglio ancora correnti di risacca. Fenomeni naturali che di norma sono una conseguenza delle tempesti lacustri.

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La tranquillità del lago – viaggi.nanopress.it

Capita talvolta che il vento sia così forte da riuscire ad innalzare l’acqua del lago, rendendola mossa come quella del mare. Si formano dei vortici che però rischiano di risucchiare qualsiasi cosa gli si trovi vicino, anche persone ovviamente.

Non solo il vento, ci sono molti altri fattori che possono contribuire a questo pericolo. Ad esempio in caso di spostamenti di grandi quantità di acqua da un bacino all’altro. Per effetto della corrente e ancora anche se nello specchio d’acqua si trovano degli ostacoli che non consentono una corretta direzione dei flussi di acqua.

Il pericolo dei mulinelli, cosa fare?

Talvolta potrebbe verificarsi anche un altro fenomeno scientifico che risponde al nome di Forza di Coriolis. In questo caso a provocare il mulinello è l’escursione termica che si va a creare tra diversi strati di fluido. Questo insieme alla velocità di acqua, e vento in contrapposizione alla rotazione della Terra, crea i vortici e ne aumenta anche l’intensità.

In ogni caso sebbene si raccomandi prudenza quando ci si immerge in un lago, quale che sia la causa del mulinello, potrebbe accadere di ritrovarsi nostro malgrado nelle sue vicinanze. In questo caso cosa fare? Potrebbe essere molto pericoloso.

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Uscire da un vortice – viaggi.nanopress.it

Non c’è nemmeno bisogno di dire che in questi casi rimanere calmi è importantissimo, sebbene non facile. Sembrerà assurdo, ma in questo caso bisogna evitare di cercare di nuotare per raggiungere la riva. Se l’intenzione è quella di nuotare, le scelte sono due.

O farlo in maniera parallela alla riva oppure posizionandosi verticalmente mentre si muovono le gambe e le braccia con movimenti identici e contemporanei. In questo modo ci si muoverà in maniera rotatoria rispetto al vortice.

Se vi sentite più audaci o siete nuotatori esperti, una valida alternativa è poi quella di andare sott’acqua e raggiungere il centro del vortice. Follia? No, perché in questo punto la velocità rotatoria di questo fenomeno è più basa e vi consentirà di uscirne indenni.

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