Spiagge attrezzate pensate per garantire l’accesso a tutti, soprattutto alle persone diversamente abili, un sistema di videosorveglianza all’avanguardia, wi-fi libero diffuso, ottimi risultati sulla raccolta differenziata e soprattutto un mare pulito. Sono soltanto alcuni dei 33 fattori che hanno portato nel paese di Alì Terme, in provincia di Messina, la bandiera blu assegnata dalla fondazione danese Fee. Il sindaco Carlo Giaquinta ha però un sogno: “Dobbiamo lavorare per avere un’intera riviera con la bandiera blu”. In questa parte della Sicilia sono diversi i comuni che hanno ottenuto l'importante riconoscimento, come Roccalumera, Furci, e Santa Teresa di Riva, mentre altri paesi sono stati esclusi. Ad Alì Terme il modello dell’inclusione è stato vincente.

di Alessandro Puglia