La 32esima edizione del Merano Wine Festival, ideato da The WineHunter Helmuth Köcher, andrà in scena dal 3 al 7 novembre 2023.
Tra le novità della prossima edizione sono previste una maggiore attenzione ai prodotti internazionali e due nuove menzioni che identificano diverse selezioni dal nome ‘Iconic’ e ‘Unique’. Rimane centrale il convegno ‘Respiro e Grido della Terra’, dove verranno presentate proposte di soluzione alle conseguenze del climate change sulla viticoltura e agricoltura in generale, discusse da esperti e comunicatori del settore. Il tutto incorniciato da cultura, musica e spettacolo.
Venerdì 3 sarà dedicato a ‘Naturae et Purae’, con un focus su vini biologici, biodinamici, organici e orange, mentre da sabato a lunedì i vini selezionati da The WineHunter saranno protagonisti al Kurhaus; il martedì sarà targato ‘Catwalk Champagne’, mentre alla Gourmet Arena ritornano i “migliori prodotti food – spirits – beer” insieme agli showcooking. Vi saranno anche nuovi highlights nelle sale del Kurahus: ‘International’, lo spazio dedicato ai prodotti internazionali, e ‘The Festival’ che include le menzioni Platinum, Iconic e Unique. Sono oltre 600, complessivamente, le aziende previste al festival, suddivise tra cucina, vino e champagne.
Le nuove menzioni introdotte sono ‘Iconic’ per i vini che “rappresentano un riferimento di eccellenza per un territorio specifico a livello nazionale o internazionale, insigniti The WineHunter Award Gold, e prodotti da aziende fondate da almeno 50 anni, che si identificano come capisaldi per il settore enologico”, fa sapere l’organizzazione. Con la menzione ‘Unique’, invece, si fa riferimento a prodotti “unici per tipologia di vinificazione e/o affinamento, per vitigno unico, per condizioni pedoclimatiche estreme/eroiche, riconosciuti con The WineHunter Award Gold”. In questa categoria vengono inseriti anche vini in commercio dopo almeno dieci anni di imbottigliamento. Infine, i ‘Next Platinum’ sono considerate “le future promesse, ovvero prodotti di alto spessore e qualità, che hanno ricevuto almeno un riconoscimento The WineHunter Award Gold”.
L’anno scorso la kermesse ha chiuso con novemila presenze, più di 700 produttori, oltre 330 etichette nella The Winehunter Area, 34 bottiglie sciabolate, oltre 50 eventi (16 materclass, un summit, sette talks, due presentazioni di libri), 19 chef ospiti e 2.500 piatti preparati in shoowcooking.